Sab23112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Xylella. La proposta del Ncd per ripopolare gli uliveti del Salento

“Quotidianamente vengono presentate numerose richieste agli uffici regionali preposti, da ogni angolo della Puglia, di abbattimento e trapianto di ulivi, per nuove e sopravvenute esigenze urbanistiche, per miglioramento fondiario e per lavori di varia natura. Alla luce di quanto è successo in Salento dopo la diffusione della Xylella, e della necessità - espressamente ribadita dall’Unione Europea per impedire la proliferazione del batterio killer - di dover procedere all’abbattimento di ulivi secolari che pure rappresentano una parte significativa del patrimonio e dell’identità del territorio, ci sembra non solo opportuno ma doveroso subordinare allora il soddisfacimento di queste richieste con il trasferimento e il successivo reimpianto degli ulivi proprio sui terreni colpiti dalla xylella, altrimenti destinati a un paesaggio spettrale”. E' quanto auspica Domi Lanzilotta, presidente del gruppo del Nuovo Centrodestra. “La proposta indirizzata alla giunta regionale – cui spetterebbe la determinazione dell’indennizzo da corrispondere ai diretti interessati per le sole spese di trasporto degli ulivi dal terreno originario alla nuova destinazione - sia condivisa trasversalmente anche dalle altre forze politiche, per cercare di limitare i danni anche d’immagine e l’impatto emotivo intenso, non solo per gli addetti ai lavori. Altrimenti il Ncd presenterà comunque un emendamento da inserire nel disegno di legge omnibus in discussione in Consiglio regionale, nella piena convinzione della bontà di un’iniziativa mirata a lenire gli effetti di un’emergenza che si sarebbe dovuto e potuto prevenire e arginare, attraverso azioni e interventi concreti e costruttivi” sottolinea.