Dal 2000 avevano incassato quasi due milioni di euro utilizzando la richiesta del reddito di cittadinanza senza averne diritto. La Guardia di Finanza di Barletta però ha scoperto la truffa e identificato ben 290 "furbetti" utilizzando la collaborazione del personale dell'Inps. I furbetti del reddito di cittadinanza risultano residenti in alcuni Comuni della BAT (Barletta Andria Trani) e della provincia di Foggia. Secondo quanto accertato dalla finanza circa una cinquantina di questi "furbetti" risultano condannati per reati di mafia o non avevano il requisito della residenza, altri ancora che non avrebbero indicato tutti i redditi percepiti o vincite a giochi online o il possesso di immobili. Alcuni, inoltre, sono stati addirittura sorpresi in attività lavorativa "in nero".