Sab23112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Agevolazioni di accesso al credito in Puglia per micro, piccole e medie imprese

Centoventicinque milioni di euro per il nuovo bando “Tranched cover”, lo strumento finanziario di cui la Regione Puglia si è dotata per offrire a micro, piccole e medie imprese, le garanzie necessarie a ottenere finanziamenti dagli istituti bancari. A presentarlo, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone in occasione della 78esima Fiera del Levante di Bari. “La Puglia è la seconda regione d’Italia, dopo il Veneto, ad avere adottato il “Tranched cover” – ha detto l’assessore. Vogliamo che tutte le imprese pugliesi interessate a investire in attività innovative possano accedere ai prestiti bancari. Lo vogliamo perché siamo convinti che questo sostegno sia indispensabile e perché è umiliante e frustrante rivolgersi a una banca, in Italia, e non ricevere il trattamento riservato, invece, alle imprese della Silicon Valley o di altri Paesi in cui innovazione e ricerca sono ormai considerate il motore dell’intera economica territoriale. Solo le aziende che innovano hanno la forza di combattere la crisi. Solo le aziende che innovano possono affrontare la sfida del futuro e dell’internazionalizzazione ed essere, quindi, competitive. E’ fondamentale, allora, non lasciarle sole". "La Regione Puglia - ha proseguito - con i suoi incentivi ha agevolato imprese di ogni dimensione per investimenti che hanno innovato processi e prodotti. I risultati si leggono anche nell’export. È del 9,4% oggi la crescita del fatturato sui mercati esteri contro una crescita nazionale dell'1,3%. Si tratta di quasi 4 miliardi di euro. Servono allora politiche di sostegno e comportamenti in grado di stimolare gli investimenti ma le istituzioni non possono fare tutto da sole. È fondamentale che anche le banche facciano il proprio". L’obiettivo del nuovo avviso è attivare investimenti per circa 400 milioni di euro che si andranno ad aggiungere ai 215 milioni già attivati con i due precedenti. "Tranched cover" interviene in favore di quelle imprese che, investendo sulla conoscenza, sull'innovazione e sullo sviluppo tecnologico, anziché su beni immobili, hanno difficoltà a ottenere finanziamenti bancari per le scarse garanzie generate dai loro investimenti immateriali. Il vantaggio dell’operazione è duplice: le banche fanno più credito perché corrono meno rischi e le aziende, oltre ad ottenere più finanziamenti, sostengono costi molto più bassi perché si riducono gli interessi. La novità: una dotazione finanziaria che la Regione Puglia mette a disposizione delle banche per ridurre il rischio di credito. In questo modo le banche potranno liberare risorse e aumentare i plafond finanziari destinati al contesto regionale. Oltre alla dotazione finanziaria, l’avviso prevede anche il rilascio di una garanzia sul portafoglio che la banca andrà a costruire. "Occorre favorire la creazione di un contesto produttivo competitivo - ha detto Antonio De Vito, direttore generale di Puglia Sviluppo. Solo così possiamo consentire al nostro sistema imprenditoriale di recuperare e migliorare profittabilità e produttività. Dobbiamo indirizzare ogni sforzo per fare in modo che le aziende abbiano maggiore convenienza ad investire, riducendo gli ostacoli. E, al contempo, dobbiamo lavorare su regole e strumenti che consentano un’innovazione anche nel modo di finanziare le imprese. In questo ciclo di programmazione abbiamo sostenuto in modo continuativo e globale il sistema manifatturiero. Abbiamo sostenuto imprese e sistemi produttivi in grado non solo di avviare e sviluppare produzioni sempre più innovative ma anche di affrontare e confrontarsi con altri mercati, guardando al mercato globale come un’opportunità e non una minaccia". I benefici del "Tranched cover" sono in sintesi: 1. per le piccole e medie imprese: • aumento delle disponibilità di credito; • riduzione del costo del finanziamento quale effetto di traslazione sul pricing del minore assorbimento patrimoniale e della protezione del rischio con fondi pubblici. 2. per la 'Banca Originator': abbattimento dell’assorbimento patrimoniale, efficientamento dei rischi assunti attraverso forme innovative di protezione del credito. Per partecipare al bando è possibile compilare la modulistica disponibile sui siti regionali: www.sistema.puglia.it owww.pugliasviluppo.eu. Le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 10 ottobre 2014. L'intervento s'inserisce nel sistema di agevolazioni che la Regione Puglia ha messo in campo per combattere la stretta del credito. Insieme a questo: gli aiuti in forma di garanzia di credito, i Confidi, il microcredito per le piccolissime imprese completamente prive di garanzie. Incentivi per oltre 3 miliardi di investimenti che hanno più che triplicato le risorse pubbliche disponibili (865 milioni di euro), agevolando 8.768 imprese e sostenendo l’occupazione per 24.582 unità lavorative a regime.