“Apparentemente sembrerebbe un pesce d’aprile, ma il progetto del Governo nazionale di abolire il Corpo forestale dello Stato è purtroppo concreto”. E' il consigliere regionale di Forza Italia Maurizio Friolo a dirlo.

“Nonostante le legittime preoccupazioni e perplessità manifestate a ogni livello, anche dallo stesso Ministro dell’Agricoltura Martina – dichiara Friolo – questa del Governo Renzi è purtroppo più che una semplice ipotesi. Il mio parere è che nessuna esigenza di spending review può giustificare l’abbandono di un patrimonio boschivo dal valore inestimabile e il sacrificio di professionalità eccellenti, come testimoniato dalla quantità e qualità degli interventi in un territorio devastato dal dissesto idrogeologico, dalla criminalità e dall’irresponsabilità. Anche e soprattutto in Puglia. Elementi e circostanze che lascerebbero ipotizzare la necessità di interventi e piani per potenziarlo, quel Corpo, non certo per ridimensionarlo, così come per le altre forze dell’ordine.
Nel Paese degli sprechi e degli scandali ricorrenti, cercare poi di risparmiare sulla sicurezza dei cittadini e sulla salvaguardia del patrimonio naturalistico ha il retrogusto amarissimo della beffa: e in Puglia le ripercussioni negative sarebbero ancora più marcate. Per questo - conclude Friolo - mi auguro che questo progetto tutt’altro che opportuno venga rapidamente archiviato e dimenticato in qualche cassetto a Palazzo Chigi, e che l’attenzione venga dedicata a ben altro, di urgente e necessario”.