E' stata accolta dalla Giunta per le immunità del Senato la richiesta inoltrata dai magistrati di Trani di arrestare, con il beneficio dei domiciliari, il senatore del Nuovo Centrodestra, Antonio Azzollini, già sindaco di Molfetta. Una decisione che ha visto schierati in favore dell'arresto ben 13 componenti della Giunta: 8 Pd, più 4 M5S, più la Lega. Sette, invece, sono stati i voti contrari: 2 di FI, più 3 di Ncd, più Buemi, più Ferrara di Gal.

La decisione della Giunta dovrà ora passare al vaglio dell’Aula parlamentare. Il senatore Andrea Augello ha commentato così la decisione sfavorevole per il proprio collega di partito: “Noi faremo una relazione di minoranza in Aula perché consideriamo questa una partita ancora aperta, tutta da giocare sia nell’Aula del Senato, sia nelle aule giudiziarie di Trani. Costruiremo la nostra battaglia nei prossimi giorni perché a nostro avviso c'è stata una vera e propria violazione della Costituzione da parte della Procura di Trani. Il suo è stato un intervento pregiudiziale senza aver prodotto alcun elemento attendibile nei confronti del senatore Azzollini. A nostro avviso bisogna andare a vedere quello che sta succedendo alla Procura di Trani. E’ la seconda volta che commette un’azione così, bisogna andare a controllare”.