Brindisi senza più collegamenti aerei con l'Albania
Brindisi non ha più collegamenti aerei con l'Albania. Cancellati, nel silenzio di istituzioni e operatori turistici, l'unico volo che collegava, con tre voli settimanali, l'aeroporto del Salento con quello di Rinas (Tirana) e viceversa.
La rotta balcanica tra il Salento e l'Albania era iniziata a marzo di quest'anno. L'interruzione, invece, c'è stata a settembre. Appena sei mesi di attività. A marzo fu salutato con grande entusiasmo il ripristino di quella rotta balcanica dopo oltre un decennio di inattività. I meriti erano di Balkan Express che decise in primavera di utilizzare i Fokker50 di Air Vallee, la compagnia costituita nel 1987 ad Aosta. Aerei da 50 posti, con motori ad elica, scelti da un gran numero di primarie compagnie mondiali. Il mese prima, a febbraio, era stato inaugurato un analogo collegamento per Tirana ma da Bari.
Nel capoluogo pugliese Balkan Express sembra aver messo radici tanto che il suo logo fa bella figura sulle maglie ufficiali del Bari calcio nel campionato di serie B e i collegamenti continuano ad esserci. A Brindisi, invece, restano un ricordo i grandi manifesti, 6 metri per 3, che pubblicizzano il Brindisi-Tirana a 49 euro.
L'interruzione di quel collegamento balcanico con il Salento è stato compiuto all'insaputa di tutti, senza neppure un banner sul sito web balcanexpress o una email indirizzata ai clienti. Gli utenti si sono trovati, da una settimana all'altra, a non riuscire ad acquistare i biglietti di viaggio nonostante sulla piattaforma di prenotazione continuasse ad essere selezionabile il volo in questione. Inconveniente che pare sia rimasto tale per almeno due settimane.
Non ci sono stati istituzioni e neppure operatori turistici che abbiano, nel frattempo, cercato di contattare Balkan Express per convincere a ripristinare quella rotta da Brindisi. La situazione ora è che i pugliesi sono costretti a recarsi soltanto a Bari per i voli con l'Albania. Soluzione incomprensibile considerato che nell'aeroporto Karol Wojtyła la società Balkan Express, su quella specifica rotta, subisce anche la concorrenza di Alitalia; ciononostante resta operativo su Bari e non ha più nella sua programmazione lo scalo brindisino.
Forse, con un po' più di interesse da istituzioni e operatori turistici, si sarebbe potuto convincere Balkan Express di eliminare il volo del mercoledì e di lasciare quelli del lunedì e venerdì. Ognuno è libero di spendere i soldi come vuole e quindi la società poteva compiere qualsiasi decisione ma c'è da dire che ai più, sin dall'inizio, era sembrato illogico fare partire negli stessi giorni (lunedì, mercoledì e venerdì) e quasi negli stessi orari i voli da Brindisi e Bari per Tirana e viceversa. Forse sarebbe bastato spostare e limitare a martedì e sabato i collegamenti da Brindisi per fare ogni volta il pieno di passeggeri considerato che lo scalo salentino era preferito soprattutto da utenti provenienti da Taranto, Lecce, Basilicata e Calabria.
Ragionamenti se ne possono fare tanti a posteriori ma, purtroppo, non è con il “senno di poi” che i problemi si risolvono. (Rezarta Tahiraj)
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