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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Emiliano non candida chi è contro le donne e si allea con i comunisti

Michele Emiliano giura che non ci sarà spazio nelle liste della sua coalizione per eventuali transfughi di NCD o di Schittulli e anche per confermare l'identità del proprio schieramento firma l'accordo con i comunisti. Il Partito Comunista d’Italia (PCdi) ora risulta schierato a favore della candidatura del segretario del PD pugliese, Michele Emiliano, a governatore della Regione Puglia.

Nel frattempo Emiliano annuncia guerra anche ai “traditori delle donne”: "non saranno candidati – dichiara l'ex sindaco di Bari - tutti coloro che in Consiglio regionale hanno impedito il voto sulla doppia preferenza di genere". Come si ricorderà la bozza della legge elettorale regionale che prevedeva la parità di genere è stata bocciata con voto segreto a febbraio scorso dal consiglio regionale su questo aspetto specifico. Sarebbero stati 14 o 15 i consiglieri della maggioranza di centrosinistra a votare contro la proposta di istituire la doppia preferenza elettorale con nomi di donne. Ma come farà Emiliano a scoprire e punire i “traditori delle donne” che continuano a rinfoltire lo schieramento del centrosinistra? "Lo scopriremo – afferma sicuro Emiliano. Anche se nessuno di loro si farà riconoscere abbiamo una possibile idea e credo che nessuno di loro chiederà di essere ricandidato. Stiamo gestendo questa situazione con discrezione. Io e Vendola siamo i grandi sconfitti di quella legge elettorale e ci sono tutte le intenzioni e la volontà di cambiarla subito, in meglio".

Ma la campagna elettorale incombe ed Emiliano non vuole restare inoperoso mentre dallo schieramento opposto Schittulli, Fitto e Vitali ancora non riescono a trovare un accordo serio e ragionevole per compattare il proprio elettorato.

Emiliano vuole scatenare l'inferno in questa campagna elettorale regionale. Cita l’attore americano Russell Crowe  nel film 'Il gladiatore’ e afferma di essere pronto “a scatenare l’inferno pur di vincere le eiezioni perchè chi pensa che si sia vinto e quindi mi invita a fare l’esame del dna agli alleati si sbaglia. Lo dico a tutti quelli che stanno lavorando sul territorio: nessuno di noi deve pensare che abbiamo già vinto le elezioni”.

Su possibili richieste di candidature che potrebbero arrivare ad Emiliano da transfughi del Nuovo Centrodestra o dalla lista Schittulli c'è una posizione chiara sollecitata dall'assessore regionale Guglielmo Minervini. Costui, in un post sulla sua pagina facebook, aveva posto il problema ed aveva ha scongiurato Emiliano a non accettare alcun accordo di questo tipo. Breve ma chiara la replica di Emiliano: “Guglielmo, da mesi siamo in campagna elettorale contro Ncd oltre che contro Forza Italia. E lo saremo sino alla fine. Per il momento rimane il desiderio di scatenare l’inferno”. (Cosima Miacola)