“Se per il Frecciarossa si è mobilitata l’intera comunità salentina, per l’estensione del Corridoio Baltico-Adriatico la Puglia dovrebbe reagire con ancor più determinazione. Eppure, l’ordine del giorno presentato dal collega Amati e da me, per impegnare la Giunta a sollecitare tutti i rappresentanti istituzionali, dovrà aspettare: per la seconda volta consecutiva, non abbiamo potuto discutere l’ordine del giorno per l’assenza in aula dell’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini”. Lo dichiara il presidente del Gruppo di Forza Italia, Andrea Caroppo.
“Il 26 ottobre – aggiunge - il Parlamento europeo approverà la relazione di iniziativa su “Una strategia dell’Ue per la regione adriatica e ionica. In quella sede, sarebbe possibile far varare anche la modifica del Corridoio, prolungandolo da Ravenna lungo la linea adriatica e interessando, così, aree pugliesi oggi escluse. Perché essere presenti nel grande progetto in questione significa poter beneficiare di interventi per il potenziamento infrastrutturale e dei trasporti da milioni e milioni di euro. Purtroppo, non è stato possibile impegnare formalmente la Giunta durante il Consiglio regionale. Ma ci appelliamo al presidente Emiliano affinché si faccia portavoce di questa istanza con il governo nazionale e tutti i parlamentari europei della Puglia”.
“È un’occasione imperdibile per la nostra Regione – conclude Caroppo - che avrebbe anche delle ricadute concrete sulla questione del Frecciarossa fino a Lecce, la cui realizzazione sarebbe così decisamente agevolata”.