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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Ogni maltempo è emergenza in Puglia. Critiche da "Oltre con Fitto" al governatore Emiliano

Perché in Puglia i temporali si trasformano quasi sempre in un'emergenza con città allagate e danni enormi alle campagne? Se lo chiedono i consiglieri regionali del Gruppo "oltre con Fitto", Ignazio Zullo, Erio Congedo, Francesco Ventola e Renato Perrini, che pubblicamente hanno rivolto su questo argomento aspre critiche al governatore Michele Emiliano. 
“Ogni maltempo si trasforma ormai in un incubo per la Puglia. In questa settimana due perturbazioni hanno messo in ginocchio prima Foggia e i Comuni limitrofi - con strade allegate, collegamenti ferroviari interrotti, danni alle campagne… - e ieri Taranto. I reportage mostravano una città sott’acqua, con gente che navigava per le strade, con gravi disagi all’Ilva e con operai intossicati.
Scene che si ripetono in ogni dove sul nostro territorio non appena la pioggia si trasforma in temporale non perché le perturbazioni siano diventate tutte di straordinaria portata, ma perché il precedente governo Vendola non abbiamo messo in sicurezza le zone a rischio, non spendendo le risorse, non eccezionali, ma che pure erano state stanziate per la Puglia.
L’allarme è stato lanciato circa due anni fa dall’Ance Puglia quando il suo presidente denunciò che solo il 20% degli interventi previsti delle risorse stanziate dal Cipe e dal Ministero per l’Ambiente (ovvero circa 200 milioni di euro) erano stati avviati o ultimati.
Noi fin d’allora raccogliemmo quel grido e sollecitammo il governo Vendola a rendicontare su quella inspiegabile lentezza. Ma inutilmente. Ora rifacciamo la stessa domanda al nuovo governo regionale: a che punto sono i lavori per la messa in sicurezza dei territori? La Regione si è attivata per prevedere nuove risorse per la riduzione del rischio idrogeologico attraverso i fondi europei e quelli per lo sviluppo e la coesione previsti nel programma 2014/2020?
Tutto il resto sono solo polemiche inutili e immagini di territori devastati. Speriamo non per sempre”.