I comuni pugliesi che pagheranno l'ecotassa per i rifiuti
In Puglia i Comuni che non sono riusciti a migliorare del 5% la loro differenziata entro il 30 giugno scorso avranno tempo entro il 30 novembre prossimo per aumentare la percentuale di differenziata al 6%. Al momento, considerato il mancato l’obiettivo del 5% al 30 giugno, sono tanti i Comuni che rischiano di dover pagare l'ecotassa. I Comuni della Provincia di Lecce che sono a rischio di pagamento ecotassa per non aver raggiunto la percentuale minima di raccolta differenziata rifiuti: Caprarica, Campi Salentina, Trepuzzi, Veglie e San Donato. Per l’ex Ato Lecce2: Bagnolo del Salento, Cannole, Castrignano de’ Greci, Collepasso, Cursi, Cutrofiano, Diso e Galatina, Giurdignano, Maglie e Minervino, Muro leccese, Palmariggi, S.Cesarea Terme, Scorrano, Soleto, Spongano, Surano, Uggiano la Chiesa, Zollino. Per l’ex Ato Lecce3: Castrignano del Capo, Melissano, Miggiano, Salve, Specchia, Taviano e Tricase.
Se non raggiungeranno l’aumento richiesto del 6% tutti questi Comuni leccesi, così come tanti altri nel resto della Puglia, pagheranno una tariffa di conferimento di rifiuti in discarica pari a 25,82 euro a tonnellata.
- Dettagli