M5S: "No all'inceneritore in Puglia"
In piena estate, il premier Renzi aveva presentato lo schema di decreto attuativo dell’art. 35 dello Sblocca Italia. Decreto attuativo che individua in Puglia la costruzione di un nuovo inceneritore con recupero energetico atto ad incenerire 250.000 t/a di rifiuti, prevedendo inoltre la possibilità di importarne da altre regioni. Impianti che verrebbero definiti come “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale”.
“Chiediamo al Presidente e alla Giunta un impegno a dichiarare il loro parere negativo in sede di Conferenza Stato-Regioni quando questo schema verrà loro sottoposto" dichiarano i Consiglieri del Movimento 5 Stelle, che incalzano: "Le diossine e gli inceneritori uccidono mentre se si scegliesse la strada Rifiuti Zero si produrrebbero 195 mila posti di lavoro, nessun rischio per la salute e non ci esporremmo a rischio di infrazione europea”.
- Dettagli