Emiliano: governo sbaglia con Ilva perché manca dismissione degli altiforni a carbone
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, critica l'accordo raggiunto da governo sull'Ilva. Mancano garanzia che l'altoforno 5 continui a restare fermo o comunque non bruci, in futuro, carbone. "Non sono soddisfatto - ha chiarito Emiliano - perché non ho ancora garanzia sulla dismissione degli altiforni a carbone".
In particolare per quanto riguarda l'altoforno 5 Emiliano ha evendiato "che attualmente non funziona, e ciò nonostante ci sono problemi di inquinamento". Questo significa - ha aggiunto Emiliano - che se viene ricostruito a carbone provocherà danni disastrosi alla salute dei miei concittadini e quindi io mi batterò fino alla fine perché Afo 5 non sia ricostruito come un altoforno dell'800 a carbone ma sia decarbonizzato. Possiamo farlo con forni elettrici, a gas o a idrogeno, e se Di Maio seguirà questa strada, che ovviamente deve essere concordata con l'azienda - ha concluso - potremo dire di avere fatto il nostro dovere, altrimenti avremo ancora una volta tradito Taranto".
"Mi auguro che la battaglia per decarbonizzare l’Ilva - ha continuato Emiliano - divenga la battaglia di tutti i partiti e le forze politiche, anche di tutte le associazioni deluse dal fatto che la fabbrica purtroppo rimarrà aperta. Preso atto di questo, abbiamo il diritto che la fabbrica non uccida più. Lavoreremo per questo collaborando col governo".
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