Manifestazione di piazza per fare rispettare i divieti decisi dai sindaci in Puglia
Tanti pugliesi saranno domani pomeriggio, sabato 12 settembre 2020, a Roma per partecipare, in Piazza del Popolo, alla manifestazione nazionale organizzata da Alleanza Italiana Stop 5G. La finalità è di rinnovare al Governo la richiesta di un’urgente sospensione della pericolosa sperimentazione dell’Internet delle cose.
E' una sperimentazione che oltre ad essere nociva mina le libertà personali e i diritti sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana. Non a caso la manifestazione di piazza è “per la moratoria, la Costituzione, le libertà e l’autodeterminazione digitale”. La manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming sulla Web Tv “La Casa del Sole” https://casadelsole.tv
“Questa manifestazione nazionale si inserisce nelle azioni internazionali patrocinate dall’Alleanza Europea Stop 5G” spiega Giancarlo Vincitorio che in Puglia è il referente regionale.
“La settimana successiva – dice Vincitorio – saremo infatti a Lione (Francia) per manifestare davanti alla sede dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC-OMS). C'è anche una data certa ma ora pensiamo a domani pomeriggio. Facciamo sentire forte il nostro dissenso a chi vuole imporci il 5G sul nostro territorio a discapito della sicurezza ambientale e sanitaria. Il governo non può ignorare la volontà popolare. In Puglia la preoccupazione dei cittadini è alta. Giustamente tanti sindaci se ne sono fatti interpreti con provvedimenti amministrativi che hanno vietato l'installazione di antenne e impianti 5G. E' il caso di evidenziare, ad esempio, lo sforzo lodevole compiuto da 45 sindaci della provincia di Lecce. Il Governo ne prenda atto e dopo la manifestazione nazionale di domani contro il 5G adegui in tal senso la propria linea programmatica”.
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