Monopolio illegale sulle slot machine in Puglia: i nomi dei 27 arrestati
Per gli inquirenti tutti gli arrestati, ben 27, facevano parte, a vario titolo, di una grande organizzazione che imponeva con metodi mafiosi slot machine ai commercianti pugliesi. Tra loro anche Salvatore De Lorenzis, il noto imprenditore di Racale, ex marito della showgirl Carolina Marconi. Nell'ambito dell'operazione, denominata Clean Game, compiuta dai militari della Guardia di Finanza sono stati anche sequestrati beni per un valore complessivo di circa 12 milioni di euro consistenti in 69 fabbricati, 25 terreni, 3 autovetture, 10 società di capitali, 2 ditte individuali e saldi attivi di conti correnti accesi presso quindici istituti di credito.
Gli arrestati, a vario titolo, sono accusati di associazione per deliquere di tipo mafioso, truffa ai danni dello Stato, frode informatica, esercizio di giochi d'azzardo ed esercizio abusivo di giochi e scommesse aggravati dal metodo mafioso, illecita concorrenza con minaccia o violenza, trasferimento fraudolento di valori, corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio e associazione per delinquere.
Questi sono i nomi degli arrestati trasferiti in carcere:
Salvatore De Lorenzis, detto "Stuppata", classe '67, di Racale;
Pietro Ilario De Lorenzis, classe '65, di Racale;
Pasquale Gennaro De Lorenzis, classe '72, di Racale;
Saverio De Lorenzis, classe '75, di Racale;
Antonio Mancino, classe '67, di Racale;
Quintino Gravili, detto "Dino", classe '67, di Racale;
Emanuele Rizzo, classe '86, di Alliste;
Pino Luigi De Florio, classe '65, di Gallipoli;
Rocco Vincenti, classe '61, di Tricase;
Lucio Riotti, classe '65, di Carmiano;
Sebastiano Bagnato, classe '56, di Alliste;
Aldo Gravili, classe '85, di Racale;
Alessandro Mauramati, classe '80, di Alliste;
Alessandro Fuso, classe '77, di Alliste;
Daniele Gatto, classe '63, di Copertino;
Salvatore Tarantino, classe '71, di Monteroni;
Pietro Marino, classe '72, di Mesagne;
Silvano De Leone, classe '63, di Racale;
Dario Panico, classe '70, di Lecce.
Quest'altri sono invece i nomi degli arrestati che hanno potuto beneficiare dei domiciliari:
Rizzo Donatello, classe '72, di Melissano;
Lorenzo Ferrari, classe '72, di Racale;
Stefano De Lorenzis, classe '73, di Racale;
Marco De Lorenzis, classe '77, di Racale;
Massimiliano Chetta, classe '69, di Taviano;
Salvatore Magno, classe '53, di Gallipoli;
Giovanni Tunno, classe '63, di Taviano;
Salvatore De Lorenzis, detto "Ciolo", classe '70, di Racale;
Le ordinanze sono state firmate dal gip di Lecce Antonia Martalò su richiesta dei pm Giuseppe Capoccia e Carmen Ruggiero del tribunale di Lecce.
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