Due casi SEU nel Salento per cibo contaminato da feci animali
Sono stati ricoverati nell'ospedale pediatrico "Giovanni XXIII" di Bari due bambini salentini affetti da Sindrome Emolitico Uremica (Seu). Hanno 18 e 36 mesi i piccolissimi pazienti in cura nel capoluogo pugliese a causa del batterio scatenato da intossicazione alimentare dovuta alla contaminazione con feci di bovini di alimenti mangiati crudi o poco cotti. Dolori e diarrea, sono i sintomi più evidenti della malattia. Il batterio provoca diarrea emorragica e insufficienza renale. ''La sorveglianza - spiega Cinzia Germinario, direttore dell'Oer - è in fase di allerta massima ma non c'è allarme epidemia perché i casi rientriamo nel cosiddetto 'atteso'.
I bimbi sono stati curati ed ora stanno bene. La mortalità della sindrome si aggira tra il 5 e il 10 per cento dei casi. Chi sopravvive si ristabilisce senza conseguenze; solo una piccola parte dei malati può sviluppare una malattia renale cronica.
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