Lun25112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Agguato mortale a Carbonara di Bari

Gli hanno teso un agguato. Nicola Telegrafo, 39 anni, sorvegliato speciale, è stato ucciso a colpi di pistola mentre sostava in piazza Umberto, al quartiere Carbonara di Bari. Il suo corpo è stato bersagliato da quattro proiettili di pistola revolver. Due lo hanno ferito ad un braccio e alla clavicola e altri due alle gambe. Forse doveva essere solo un "avvertimento", ovviamente in stile mafioso. Difficile capire, diversamente, perché il killer non abbia mirato al torace o alla testa.

Ad ammazzarlo è stato un uomo giunto nei pressi della piazza a bordo di un'auto utilizzata anche per la fuga. Pare che abbia sparato da dentro l'abitacolo senza scendere in strada e che avesse un occhiale da sole. 

Il corpo sanguinante di Nicola Telegrafo è stato trasportato all'ospedale "Di Venere" ma poco dopo i medici hanno dovuto registrare il decesso a causa di alcune complicazioni del quadro clinico. La vittima era cognato del boss Domenico Strisciuglio, noto come 'Mimmo la luna', che è in carcere.  

Le indagini sono affidate alla polizia.