Atterraggio di emergenza a Brindisi per fumo in cabina pilota
Paura ma nessun pericolo per i 178 passeggeri di un aereo che è stato fatto atterrare d'emergenza nell'aeroporto Papola Casale di Brindisi. Tutta colpa di un forte odore acre di fumo nella cabina di pilotaggio. L'aereo, un airbus 320 della compagnia Easyjet, decollato da Corfù (Grecia) era diretto a Londra. L'inconveniente ha però fatto scattare le procedure d'emergenza. L'anomalia è stata segnalata quando il velivolo era ormai a quota 11mila metri di altezza. Le autorità greche e il centro di controllo volo di Brindisi sono stati in costante contatto radio con il pilota ed hanno deciso di fare atterrare l'aereo a Brindisi per effettuare i controlli del caso. Il timore era quella di un incendio a bordo ma sia la strumentazione che i passeggeri non hanno rivelato l'esistenza di fiamme o bruciature.
L'aereo è atterrato sulle piste di Brindisi verso mezzogiorno. Tutti i passeggeri, il personale di bordo e l'equipaggio sono stati fatti scendere a terra e messi al sicuro nelle sale dell'aeroporto mentre i mezzi dei vigili del fuoco e le ambulanze del 118 erano già pronte ad intervenire per affrontare qualsiasi emergenza. Il personale del vigili del fuoco però non hanno trovato alcun principio di incendio nell'effettuare scrupolose ispezioni. Sono stati effettuati altri controlli tecnici per cercare di capire cosa abbia potuto causare il forte odore acre di fumo.
Nel frattempo i passeggeri, dopo l'assistenza ricevuta nell'aeroporto, sono stati smistati negli alberghi della città in attesa della ripartenza che pare essere prevista per domani mattina. Tutti i passeggeri stanno bene e non hanno avuto bisogno di cure mediche.
Caso analogo l'11 aprile per un aereo della Monarch Airlines partito da Birmingham e diretto a Hurgada, sulle rive del mar Rosso in Egitto. Anche questo airbus, con a bordo 147 passeggeri, aveva da poco sorvolato l'isola di Corfù in Grecia quando del fumo in cabina fece scattare l'emergenza e la decisione di atterrare a Brindisi.
Due giorni fa altro caso ancora. Il comandante del boeing 738 della compagnia aerea Thomson, partito da Doncaster (South Yorkshire, Regno Unito) e diretto a Corfù, dopo aver segnalato la presenza di un problema nel circuito frenante del velivolo, effettuò un atterraggio d'emergenza a Brindisi ponendo fine alla paura dei 198 passeggeri a bordo. (Cosima Miacola)
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