Ha vinto lui, il barese. Giosada ha sbaragliato tutti i concorrenti e allo scontro finale con gli Urban Strangers è riuscito nell'impresa di essere “incoronato” vincitore della nona edizione italiana di X Factor. Giosada, Giovanni Sada, questo il vero nome del cantante, temeva proprio che prevalessero nelle preferenze gli Urban Strangers. “Non ero il solo a pensare a quella ipotesi. Eravamo un po' tutti – confessa Giosada – a pensarla così, cioè che prevalessero loro considerato che andavano forte sui social”.

Invece ha vinto Giosada e quindi la Puglia artistica e canora. “E ovviamente ne sono contento – aggiunge il barese”. Progetti per futuro? Ci sarà spazio per restare amici e collaborare con gli altri sfidanti del reality? “Certo, addirittura mi piacerebbe andare in tour assieme agli Urban Strangers e a Davide. In questi mesi abbiamo creato una band all'interno del loft proprio con loro".

E i vecchi amici? Ad esempio i Bari Smooth Squad? “Mentre con Davide e gli Urban Strangers si parla di ipotesi sono preciso quando dico che alla mia casa discografica, la Sony, ho chiesto che siano i Bari Smooth Squad a suonare nel mio primo disco. Sono amici e compagni di vita. Dopo i miei genitori sono per me le persone più importanti. Dedico la vittoria del talent, infatti, proprio ai miei genitori e alla mia band.”.

Ormai quindi pronto a percorrere sino in fondo le strade della musica? “Ma non solo. Nella mia vita c'è anche la passione per il teatro. Questa esperienza mi ha aiutato molto ad esempio anche nel trovare il modo di stare sul palco. Mi piacerebbe non trascurare né il teatro e né la musica. Le due cose possono coesistere".

Pronto anche per Sanremo? “Non so. Ci vorrei andare solo se capisco che ho una canzone adatta”.
Per il debutto discografico ufficiale Giosada si è presentato con un brano inedito (Il rimpianto di te) oltre alle cover 'Sex on fire' dei Kings of Leon, 'Retrograde' di James Blake, 'Love me two times' dei Doors, 'Girl You want' dei Devo, oltre a 'The real me' degli Who. (Cosima Miacola)