Dom24112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Per i pugliesi un'odissea rivolgersi al servizio CUP

“Non si può assistere a questo vero e proprio scempio della dignità delle persone. Siamo stanchi di denunciare senza esito il crescente decadimento del Servizio Sanitario Regionale. Anche questo primo, anno oramai trascorso sotto la responsabilità del presidente Emiliano, non consente alibi di sorta. L’aver avocato a sé la delicata materia non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Invece di beneficiare di un impulso maggiore, forse subiamo le distrazioni di un Presidente della Regione preso com’è dal continuo stillicidio delle vicende personali ed interne al suo partito nella querelle contro Renzi. Mentre addirittura denuncia i ‘poteri forti’, non osserva i ‘deboli’. Succede così che per avere una prestazione sanitaria siamo alle calende greche. Già il rivolgersi ai Centri Unici di Prenotazione diventa una odissea!”

Lo sostiene in una nota il consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Francesco Ventola, che ha presentato un’interrogazione urgente al presidente e assessore alla Sanità, Emiliano.

“Perciò ho presentato un’interrogazione urgente nella quale evidenzio l’odissea quotidiana che i pugliesi vivono. Una situazione drammatica, se non addirittura tragica, che migliaia di persone vivono quando devono rivolgersi al servizio Cup di appartenenza per prenotare la prestazione di un qualsiasi servizio sanitario. Dopo aver sostato per giorni, molto spesso invano, in fila davanti agli uffici, al malcapitato di turno viene assegnato un numero ed una data per l'erogazione del servizio che mediamente non è inferiore ai sei mesi.
Questa situazione esiste da troppi anni e, purtroppo ad oggi, non si intravede una soluzione definitiva, perciò la interrogo per sapere cosa intende fare per risolvere tale incresciosa situazione che, a mio avviso, rappresenta un'autentica vergogna per il nostro SSR”.