Arrestato il violentatore: era il suo ex che da nove mesi non si rassegnava alla fine del loro fidanzamento.
L'ha violentata nel giorno del suo compleanno. La scusa per ingannarla è stata quella del regalo. “Devo darti un regalo per il compleanno ma non posso spostarmi, vienimi a trovare a lavoro” le avrebbe detto il suo ex fidanzato, un giovane barese di 25 anni. La ragazza c'è andata nonostante i due avessero interrotto la loro relazione da circa nove mesi. Si è fidata. E' accaduto altre volte che si fossero rivisti, ma sempre da buoni amici. Proprio quei precedenti non l'hanno fatta assolutamente impensierire. Non ha avuto il minimo dubbio o incertezza sulle buone intenzioni del suo ex. Invece questa volta, proprio come accadde nel celebre romando “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, il suo innocuo fidanzato si è improvvisamente trasformato in bruto.
Il giovane, per la verità, non si è mai rassegnato all'idea di un addio definitivo alla loro storia d'amore. La ragazza, invece, ne aveva stabilito, con convinzione, la fine. Il 25enne quindi ha pensato ad una vendetta eclatante. Ha organizzato tutto nei minimi particolare: una vera trappola. Al telefono le ha detto dove si sarebbero dovuti vedere per l'incontro in uno stabile del quartiere Murat di Bari dove l'uomo svolge lavori di pulizia. Si sono visti e con uno stratagemma è riuscito a portarla nello stanzino degli attrezzi. Lì ha chiuso la porta negandone, quindi, l'unica via d'uscita ed ha abusato di lei. Quando la violenza è finita la ragazza è tornata a casa ed ha raccontato tutto ai genitori ed assieme si sono recati nella caserma dei carabinieri per denunciare l'accaduto. I carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Chiara Giordano, hanno quindi ricostruito l’intera vicenda e ottenuto il provvedimento d’arresto emesso dal gip Giovanni Abbattista. Ora il giovane è in carcere con l'accusa di violenza sessuale nei confronti della sua ex fidanzata. (Giancarlo Vincitorio)
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