E' morto mentre cercava di divertirsi in una giostra ad Alezio, nel Leccese
E' morto in ospedale, dove lo hanno trasportato nel disperato tentativo di salvargli la vita, dopo essere caduto in una giostra allestita ad Alezio, nel Leccese. La vittima è un ragazzino di appena 15 anni: Samuele Piro, di Alezio
Era con un gruppo di amici. Ha pagato il biglietto ed è salito al centro di una giostra definita "Tagadà". Una specie di salotto a forma circolare e rotante. Alla piattaforma pare venga impresso anche un moto sussultorio allo scopo di rendere precario l'equilibro mentre l'azione rotante diventa sempre più veloce e a diverse inclinazioni. Sta di fatto che il ragazzino, che sarebbe dovuto restare seduto, così come raccomandato dai giostrai, si è purtroppo alzato dal suo posto ed è caduto. Pare che, proprio cadendo, sia andato a urtare violentemente al petto, forse anche con la testa, contro la ringhiera.
E' stata fermata subito la giostra per prestare i soccorsi al malcapitato. Benché dolorante il ragazzo è sceso dalla piattaforma rotante e si è messo seduto ai gradini di accesso. Si è massaggiato il petto perché era proprio lì che sentiva dolore. Avrà pensato che quella zona fosse indolenzita dall'urto contro il passamano in acciaio della giostra. Pochi istanti e poi si è messo in piedi per allontanarsi con gli amici. Ma ha fatto solo pochi passi e si è accasciato a terra svenuto. Gente adulta che ha visto la scena ha pensato ad uno svenimento causato da un improvviso calo di pressione. Qualcuno gli ha procurato un po' d'acqua zuccherata che è riuscito a bere. Poi altri hanno telefonato al servizio 118 per chiedere l'intervento di un'ambulanza. Lo hanno portato a sirene spiegate verso l'ospedale. Purtroppo, una volta giunto al nosocomio di Lecce "Vito Fazzi" i medici hanno potuto soltanto constatare il decesso. Ora la giostra è stata messa sotto sequestro su ordine del pm Emilio Arnesano. La struttura è di proprietà di un gallipolino. Il Tagadà si trova in un'area allestita provvisoriamente a luna park in occasione della festa della Madonna della Lizza ad Alezio.
Questa sera il luna-park rimarrà chiuso in segno di rispetto per il dolore della famiglia. Poi, alle 21.30, dopo la messa, sarà interrotta l'esibizione delle bande e le luminarie verranno spente ed inoltre, in segno di lutto, si osserveranno dieci minuti di silenzio. Così ha deciso il sindaco Vincenzo Romano dopo essersi consultato con il presidente del comitato feste, Maurizio Dimo, e il parroco don Antonio Minerba.
Un ragazzo tranquillo lo definiscono gli amici e tutti coloro che conoscevano la vittima. Attendeva la festa patronale perché voleva divertirsi alle giostre con gli amici. Invece ha trovato la morte. (Cosima Miacola)
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