Si sta procedendo allo sgombero del 'Gran Ghetto', la baraccopoli di legno e lamiere ferrose che sorge nelle campagne tra San Severo e Rignano Garganico, nel Foggiano. Li sopravvivono centinaia di migranti in condizioni assolutamente disumane. Gente che viene sfruttata anche dai “caporali” che li utilizzano illegalmente nella raccolta dei prodotti agricoli. Per compiere questo sgombero sono stati impiegati poliziotti, carabinieri, militari della guardia di finanza e vigili del fuoco, coordinati dalla questura di Foggia. Complessivamente un centinaio. L'operazione asi è resa indispensabile dopo le indagini avviate nel marzo 2016, quando la Direzione distrettuale antimafia di Bari avanza l'ipotesi che possano esserci possibili infiltrazioni criminali.