Sono accusati di corruzione e di corruzione per induzione indebita, il comandante della polizia municipale di Brindisi, Teodoro Nigro, il direttore generale della società Aeroporti di Puglia, Marco Franchini, e Francesco Pasanisi Zingarello, componente dello staff della sindaca di Brindisi, Angela Carluccio. I tre risultano indagati nell'ambito di un'inchiesta per la cessione al Comune del parcheggio dell'aeroporto di Brindisi. Area di parcheggio data poi in gestione alla società partecipata Multiserviz il 16 ottobre scorsoi. Nigro è il dirigente che firmò le determine per il passaggio di consegna del parcheggio.

L’iscrizione di Nigro, Franchini e Zingarello risale all’11 settembre dello scorso anno. A loro tre è stato notificato in questi giorni un avviso di proroga delle indagini preliminari. Il focus degli inquirenti è sul presunto ritardo del Comune nel riacquisire l'area e del relativo affidamento a Multiservizi di quel parcheggio, il “P8”, nei pressi della chiesa di Santa Maria Del Casale, che dal 2011 era in concessione gratuita ad Aeroporti di Puglia.

Zingarello ha commentato la notizia manifestando il proprio stupore: "Ho appreso con grande stupore di essere sottoposto a indagini preliminari da parte della procura di Brindisi per il reato di corruzione. Nell’avviso di proroga delle indagini che mi è stato notificato non si fa alcun riferimento all’oggetto delle indagini che apprendo essere legate alla vicenda del parcheggio dell’Aeroporto di Brindisi. Se così fosse, la mia meraviglia aumenterebbe perché sono certo aver lavorato in questi mesi nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione comunale. Proprio per questa mia consapevolezza, sono assolutamente sereno e auspico che il lavoro della magistratura possa fare al più presto chiarezza per legittimare la correttezza del mio comportamento e allontanare qualsiasi ombra sul mio operato”.