Trovato il coltello usato per ammazzare una donna che voleva proteggere sua figlia nel foggiano
I carabinieri hanno trovato il coltello usato per uccidere Filomena Bruno, 53 anni, ad Orta Nova, nel Foggiano. E' ricercato suo genero Cristoforo Aghilar, di 36 anni. L'uomo è entrato in casa della donna e ha litigato furiosamente. La donna ha tentato di fuggire guadagnando l'uscita. E' stata raggiunta e ferita con due coltellate al petto. E' morta pochi istanti dopo in strada, in via Diaz, nei pressi della sua abitazione.
L'uomo, che era già sottoposto agli arresti domiciliari, è l'ex compagno della figlia di Filomena. Sabato sera aveva avuto un violento litigio con la sua ex compagna e la madre ed aveva minacciato entrambe di morte. Proprio quelle minacce hanno convinto le due donne a cambiare subito la propria esistenza. Filomena era andata ad abitare con la madre mentre sua figlia è stata trasferita in un altro paese. Precauzioni che sembravano sufficienti per mettersi temporaneamente al sicuro dalle terribili minacce. E' accaduto però che ieri sera Filomena ha avuto necessità di tornare nella sua abitazione per prendere alcuni oggetti che le servivano. Nei pressi è risultato appostato l'ex compagno della figlia che quando l'ha vista si è avvicinato e l'ha seguita sino a dentro l'appartamento dove c'è stato un altro litigio. Poi i fatti sono degenerati, come risulta dalla ricostruzione fatta dai carabinieri, sino al drammatico epilogo.
Cristoforo Aghilar è ora accusato anche di evasione dagli arresti domiciliari ma a pesare molto più sono le molte circostanze in riferimento all'omicidio di Filomena Bruno. Una prova essenziale la potrà fornire il coltello trovato dai carabinieri. Su quell'arma si sono le impronte dell'assassino e il sangue della vittima. (R.T.)
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