Mer30102024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Protesta lavoratori del pastificio Tandoi

E' cominciata la protesta dei lavoratori davanti ai cancelli del Pastificio Tandoi, situato nella zona industriale di Corigliano d’Otranto.

I 30 lavoratori (altri sei sono già stati collocati in mobilità) stanno presidiando gli ingressi dello stabilimento, bloccandone l’entrata, e si stanno organizzando per mantenere il presidio h24. La protesta è cominciata nel primo pomeriggio di ieri, 15 settembre, perché si attendeva, entro le ore 14, il pagamento di una parte delle spettanze, come da accordi presi: un residuo della mensilità di luglio e le competenze di agosto. I lavoratori, inoltre, non hanno ancora percepito la quattordicesima di giugno 2014.

Al loro fianco le organizzazioni sindacali di categoria Flai Cgil e Fai Cisl Lecce.

“Gli impegni, per l’ennesima volta, non sono stati rispettati”, spiegano i segretari generali Antonio Gagliardi (Flai Cgil) e Salvatore Greco (Fai Cisl): “Il risultato – continuano – è che i lavoratori sono ormai esasperati, vivendo in una situazione di totale incertezza da tre anni”. I lavoratori della Tandoi, negli tre anni, sono stati infatti messi primain Cassa integrazione ordinaria e poi in Cig straordinaria: “Era stato chiesto anche un periodo di cassa integrazione in deroga”, sottolineano i sindacati, “mai autorizzata e non se comprendono le motivazioni”.

“Sottoscrivere accordi con l’azienda Tandoi non serve a niente”, è l’amara constatazione dei Segretari di Flai e Fai, “perché puntualmente gli accordi vengono disattesi. A questo punto non diamo più credito all’azienda e continueremo la protesta finché i lavoratori non avranno soddisfatte le loro richieste”.