Tutti i divieti in vigore nel comune di Brindisi per prevenire il contagio da coronavirus
Cosa non è più possibile fare a Brindisi per il rischio di contagio da coronavirus. Il sindaco di Brindisi ha elencato 11 disposizioni da oggi in vigore per contenere i rischi sanitari sul territorio comunale.
1. Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;
2. Sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali simili, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione. In particolare tutti i locali privati che vengono affittati per feste devono restare chiusi e sono sospesi i servizi educativi dell’infanzia che si svolgono in sedi come ludoteche e baby parking che devono restare chiusi.
3. È sospesa l’apertura dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (ad esempio biblioteche, beni monumentali, ecc.).
Il Comune, per parte propria, ha sospeso la concessione delle proprie sale presso i beni culturali a terzi per lo svolgimento di manifestazioni ed iniziative.
Ha sospeso altresì la fruizione dei propri beni culturali (es. Monumento al Marinaio, Palazzo Nervegna, ecc.), e lo svolgimento delle visite guidate.
4. Svolgimento delle attività di ristorazione e bar, con obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
5. È fortemente raccomandato presso tutti gli altri esercizi commerciali all’aperto e al chiuso, che il gestore garantisca l’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori;
6. Sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
7. Presso gli Uffici comunali, centrali e decentrati, si potrà accedere esclusivamente nei tradizionali orari, con interdizione al pubblico negli orari antecedenti e successivi. I dirigenti, inoltre, adotteranno misure organizzative interne per evitare gli assembramenti e garantire il rispetto della distanza interpersonale prescritta.
Il Comune sta altresì attivando un’email, che verrà resa nota, come modalità alternativa di accesso degli utenti agli Uffici per avere notizie ed informazioni relative alle proprie pratiche.
Inoltre, il Comune di Brindisi utilizza già la modalità del lavoro agile e la consiglia e la raccomanda a tutti i datori di lavoro per i propri dipendenti.
Qualora sia possibile, si raccomanda ai datori di lavoro di favorire la fruizione di periodi di congedo ordinario o di ferie per i propri dipendenti;
8. L’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri. Si specifica che i matrimoni civili presso locali comunali potranno tenersi, se strettamente necessario, esclusivamente alla presenza dei nubendi, del celebrante e dei testimoni, con il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
9. È fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
10. Si raccomanda di limitare, ove possibile, gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari;
11. Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.
La polizia locale vigilerà che nelle aree mercatali, negli spazi aperti e nella sede ex Inapli, sia rispettata la prescrizione di evitare assembramenti e di rispettare la distanza interpersonale di un metro, contenuta nel Dpcm art2. lettera F.
L’Aeroporto del Salento resta aperto: coloro che arrivano dalle regioni interdette vengono censiti. Da domani, invece, le compagnie aeree hanno deciso autonomamente di sospendere i voli di collegamento con le regioni interdette.
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