Dopo due mesi di restrizioni anticoronavirus la Puglia è da oggi zona gialla. Cosa si può fare
La Puglia è tornata ad essere zona gialla. Ci sono voluti due mesi di restrizioni rigide, prima rossi e poi arancioni, per diventare nuovamente gialli. Da oggi, lunedì 10 maggio, c'è finalmente un allentamento delle restrizioni delle misure anticovid. Non solo si potrà circolare all'interno del proprio comune di residenza ma è consentito anche lo spostamento in altri comuni e finanche in altre regioni però dello stesso colore. Altra notizia è che, trovandoci in zona gialla, potremo andare a teatro, cinema e musei. Buone notizie anche per i ristoratori che in Puglia potranno allestire pranzi e cene, ma solo all'aperto. E anche ai bar ci si potrà sedersi ai tavolini all'aperto per le consumazioni.
Nel dettaglio le cose che è possibile fare in Puglia da oggi, 10 maggio, rispettando il distanziamento sempre e comunque di sicurezza anticoronavirus:
Spostamenti
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Dalle 5 alle 22 è consentito spostarsi in un altro comune senza necessità di motivare il movimento
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È consentito spostarsi tra regioni bianche o gialle. Chi è in possesso della Certificazione verde Covid-19 può spostarsi su tutto il territorio nazionale
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È consentito spostarsi verso un'abitazione privata, una sola volta al giorno, per massimo 4 persone, oltre figli minori di 18 anni, persone con disabilità o non autosufficienti
Ristorazione
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Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie sono aperti con possibilità di consumazione al tavolo, esclusivamente all’aperto.
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Fino alle 22 è consentito l'asporto, il servizio a domicilio non ha restrizioni.
Attività sportiva
Lo sport, anche di contatto, è consentito all'aperto. Resta interdetto l’uso degli spogliatoi, se non diversamente stabilito dalle linee guida.
Altre attività
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I negozi sono aperti (con chiusura degli esercizi all’interno dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, salvo farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie)
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I musei sono aperti anche il sabato e nei giorni festivi
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Gli spettacoli in cinema, teatri e altri locali sono consentiti, con posti a sedere preassegnati e distanza interpersonale di almeno un metro tra chi non è convivente
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I servizi alla persona sono aperti (parrucchieri, barbieri, centri estetici).
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