Contatori d'acqua per far pagare i morosi delle case popolari
La vicepresidente e assessore all’Edilizia residenziale pubblica, Angela Barbanente, comunica che oggi la Giunta regionale ha deliberato l’utilizzo di 197.000 euro per l’installazione di contatori di sottrazione elettronici in 530 alloggi di edilizia residenziale pubblica ubicati nel Comune di Lecce. Gli interventi sono volti a eliminare il disagio legato alla sospensione della erogazione dell’acqua da parte di AQP nei confronti degli assegnatari in regola con i pagamenti e combattere più efficacemente la morosità in vari condomini dell’Arca Sud Salento (ex Iacp di Lecce). Infatti, con l’installazione di contatori di sottrazione elettronici è possibile ottenere una corretta modalità di addebito dei consumi idrici, evitando i problemi connessi all’imputazione di somme forfettarie, ai conguagli di fine anno, alle errate letture, all’inefficienza dei contatori idrici, e alle conseguenti interruzioni del servizio da parte di AQP.
Anche per il prossimo anno la Giunta regionale ha deliberato 15 milioni di contributo all’affitto a disposizione degli inquilini disagiati. Si tratta di una somma costante da un decennio, che ha compensato, soprattutto negli ultimi anni, la drastica riduzione della quota di finanziamento statale e che dall’anno scorso i Comuni possono usare per andare incontro ai morosi incolpevoli, ossia a coloro che si sono improvvisamente trovati, e non certo per propria responsabilità, nelle condizioni di non poter più pagare l’affitto e che per questo rischiano di essere sfrattati. "Purtroppo - spiega la vicepresidente e assessore Angela Barbanente - dobbiamo dire che, pur avendo i soldi in cassa, abbiamo difficoltà a erogare i fondi a causa dei vincoli assurdidel patto di stabilità interno, che non premiano certo le regioni più virtuose, accorte ed efficienti nell’uso dei fondi pubblici".
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