La giovane italo-brasiliana fu uccisa nel 2013. Condannato a 26 anni e 6 mesi il suo ex
Pena aumentata di un anno e 6 mesi per il presunto omicida della estetista Bruna Bovino avvenuta nel 2013 a Mola di Bari. La Corte di Assise di Appello di Bari ha deciso di condannare a 26 anni e 6 mesi di carcere Antono Colamonico ritenendolo l'assassino della italo-brasiliana 29enne uccisa il 12 dicembre di 8 anni addietro. Nel luglio del 2015 ci fu la sentenza di primo grado a 25 anni di reclusione.
E' controversa la storia giudiziaria di questo caso. Colamonico per quell'omicidio è stato anche assolto in appello nel novembre 2018. La Corte di Cassazione poi ha annullato la sentenza di assoluzione ed inviato il caso a un nuovo collegio della Corte di Assise. La nuova sentenza, in Corte d'Appello, non ha confermato l'assoluzione ma, al contrario, ha addirittuta deciso di aumentare la pena stabilita in primo grado ritenendo Colamonico colpevole di omicidio volontario e incendio doloso.
La pena sarebbe stata inferiore nel caso lo stesso tribunale, in camera di consiglio, avesse considerato la continuazione dei due reati. Ma così non è stato. Gli avvocati difensori dell'imputato attendono ora di conoscere le motivazioni di quest'ultima sentenza per decidere come argomentare il ricorso in Corte di Cassazione.
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