Conti correnti al setaccio al Credito cooperativo Terra d'Otranto: ipotesi riciclaggio
I carabinieri hanno sequestrato la documentazione relativa a 24 conti corrente del Credito Cooperativo di Terra d'Otranto (BCC) presso la sede legale della banca a Lecce, in viale Leopardi. Per lo più sono conti intestati a società di imprenditori ma ci sono alcuni che, invece, secondo gli inquirenti, potrebbero essere riconducibili a personaggi in qualche modo legati alla Sacra Corona Unita. Si sta indagando da mesi per accertare se siano state commesse irregolarità perseguibili per legge in merito al reato di riciclaggio.
Va ricordato che l'inchiesta è stata avviata nel maggio scorso, dopo l'assemblea dei soci che aveva decretato la riconferma del presidente del consiglio d'amministrazione, cioè di Dino Mazzotta. Inchiesta ritenuta doverosa dopo che un esposto ha denunciato l'ipotesi di condizionamenti di voto con metodo mafioso.
Nei giorni scorsi è stato esaminato dai carabinieri, con la collaborazione di due commissari nominati da Bankitalia, il bimestre di gestione provvisoria dell'istituto di credito. L'esito di quelle verifiche, ovviamente, è avvolto nel segreto perché l'inchiesta giudiziaria è ancora lontana dalla sua conclusione. (P.P.)
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