Modella romena in Tribunale: Berlusconi mi ha dato soldi ma non ho mai fatto sesso con lui
In aula si è presentata solo una delle cinque testimoni nel processo dinanzi al tribunale di Bari contro Gianpaolo Tarantini, Sabina Beganovic e ad altre cinque persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento, favoreggiamento e induzione alla prostituzione. Il processo, sostanziamente, sta accertando se c'è stata prostituzione con le 26 ragazze portate da Tarantini, tra il 2008 e il 2009, nelle residenze di Silvio Berlusconi.
Dovevano esserci Lucia Rossini, Maria Josefa de Brito Ramos, Sebbar Fadoua, Francesca Garasi e Ioana Visan ma si è presentata soltanto quest'ultima. Le altre hanno fatto pervenire un certificato medico ritenuto dal Tribunale non adeguato e pertanto si procederà alla convocazione coatta per la prossima udienza: il 2 marzo, alle ore 11.00, Maria Josefa de Brito Ramos, Sebbar Fadoua, Francesca Garasi saranno accompagnate dai carabinieri.
Il pm Eugenia Pontassuglia ha detto in aula “queste sono assenti come da copione ed hanno inviato certificati medici di malattia". I certificati non sono stati ritenuti idonei perché non hanno attestato l'impossibilità del testimone a recarsi al processo.
In aula la 27enne modella romena Ioana Visan è stata più volte invitata dal tribunale e dai pm a dire la verità e lei ha dichiarato la “sua” verità: “Ho trascorso tante notti a Palazzo Grazioli, subito dopo le cene organizzate dal padrone di casa, ma non ho mai avuto rapporti sessuali con Silvio Berlusconi. Per quelle serate ho avuto soldi, c'erano sempre buste. In quelle buste consegnate alle ragazze che partecipavano alle cene, ha detto, c'erano 2.000 o 5.000 euro a sera. Sono stata tante volte nelle residenze di Berlusconi (Roma, Milano, Antigua) perché si era creato un rapporto di amicizia".
Quando è uscita dal Tribunale la bella Ioana Visan, che all'epoca dei fatti era studentessa di giurisprudenza ed ora lavora nel mondo della moda, ha espresso il suo rammarico per non sentire più Berlusconi. "Non capisco perché, pur avendo detto sempre la verità, Berlusconi non mi chiami da un anno.Ho sempre detto la verità in questi sette anni – ha detto la modella - eppure non sento il presidente da un anno, non mi parla più, e non capisco perché, eppure avevamo un bel rapporto di amicizia".
In aula a Ioana Visan è stata fatta ascoltare una telefonata di Massimiliano Verdoscia (era l'8 ottobre 2008) in cui le sono indirizzate dei consigli: “ti consiglio un capello sciolto, trucco non troppo evidente, vestitino sobrio nero che però metta in mostra le tue forme, il tuo charme". Visan ha spiegato anche la sua “prima sera” con Berlusconi. "Sono andata da Milano a Roma con un biglietto di aereo pagato da Tarantini. Dopo la serata a teatro per lo spettacolo del Bagaglino siamo andati tutti a cena con gli attori a Palazzo Grazioli invitati di Berlusconi. Eravamo una trentina di persone. Dopo cena sono rimasta a dormire a casa del presidente in una camera da letto con un'altra ragazza, Barbara Guerra. La mattina successiva ho fatto colazione col presidente nel salotto. Ne è nato un bel rapporto di amicizia ma non ho mai avuto rapporti sessuali con lui. La sera successiva sono rimasta di nuovo a dormire a Palazzo Grazioli su invito di Berlusconi ma non ho mai fatto sesso.” (Maria Vincitorio)
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