Exportando la Puglia agroalimentare in America
"Più di 50 milioni di euro il valore dell'export pugliese verso gli USA nell’agroalimentare" Entra nel vivo “EXPOrtando la Puglia”, il progetto speciale che l’assessorato regionale allo Sviluppo economico ha realizzato in occasione di Expo Milano 2015, organizzando fino ad ottobre sei grandi eventi di internazionalizzazione settoriale in Puglia. Il primo parte domani. Si tratta di una missione incoming di operatori vitivinicoli provenienti dagli USA per promuovere e valorizzare le produzioni vitivinicole pugliesi, in particolare quelle legate a vini tipici certificati e che valorizzano vitigni autoctoni. L’intervento regionale, in programma dal 9 al 12 giugno, coinvolge venti imprese di settore locali e si sviluppa tra Bari e Milano. Si parte da Bari, il 9 giugno, con un workshop di presentazione del settore agroalimentare negli USA, un focus per le imprese pugliesi sulle dinamiche di sviluppo della domanda dei prodotti vitivinicoli e le opportunità offerte dal mercato statunitense. A seguire, una serie di incontri business to business con gli operatori esteri e visite aziendali. Il 12 la delegazione americana partirà alla volta Milano dove la Regione Puglia, in collaborazione con Vinitaly – Veronafiere, e l'aiuto di sommelier esperti, proporrà, all'interno del Padiglione Vino a Taste of Italy di Expo 2015, due percorsi di degustazione dei migliori rossi e rosati di Puglia.(...) “Il mercato USA è un mercato importante per la Puglia-ha detto Loredana Capone, assessore allo Sviluppo economico della giunta Vendola-L’export pugliese verso gli USA nel settore agroalimentare ha superato i 50 milioni di euro nel 2014. Nel comparto delle bevande l’aumento dell’export Puglia-Stati Uniti nel 2014 rispetto al 2013 è del 10%, mentre in Italia si ferma al 5,2%. Gli USA sono al sesto posto nella graduatoria dei principali Paesi partner della Puglia per l'esportazione di bevande. “Ma il dato più interessante è che il consumatore americano è un consumatore critico, consapevole, che sceglie una bottiglia di vino non solo per il suo sapore ma anche, e soprattutto, per la cultura e la tradizione che quella bottiglia trasmette. Da questo punto di vista i vini pugliesi sono tra i migliori al mondo perché rispecchiano fedelmente nel gusto le caratteristiche proprie dei vitigni di tradizione e sono altamente innovativi nel packaging. Ecco che, allora, questa missione è particolarmente strategica per le imprese pugliesi e rappresenta il follow up alla partecipazione dell'evento "Italian Wine Week" di New York che, lo scorso febbraio, portò le produzioni di ventidue imprese del vino pugliesi all'attenzione dei più importanti imprenditori americani". La missione incoming è un progetto della Regione Puglia – Servizio Internazionalizzazione, in collaborazione con l'Ufficio ICE di New York e Pugliapromozione, e con il supporto operativo di Puglia Sviluppo S.p.A. L'intervento s'inserisce nel solco della nuova strategia regionale “SMART PUGLIA 2020” che focalizza l’attenzione sui settori “intelligenti” identificando, tra le aree d’innovazione prioritaria, anche “la sicurezza alimentare e l’agricoltura sostenibile”. Le imprese pugliesi che partecipano alla missione: Bufano Wine making and Oenology di Cisternino (Br), Cantina Sociale Cellinese di Cellino San Marco (Br), Cantine Losito di Foggia, Cantine Amastuola di Massafra (Ta), Cantine D'Alfonso del Sordo di San Severo (Fg), Cantine Santa Barbara di San Pietro Vernotico (Br), Casa vinicola Coppi di Turi (Ba), Colle Petrito di Minervino Murge (Bt), Commenda Magistrale di Maruggio (Ta), Conti Zecca di Leverano (Le), Fatalone Organic Wines di Gioia del Colle (Ba), L'Antica Cantina di San Severo (Fg), L'Astore Masseria di Cutrofiano (Le), Le Vigne di Sammarco di Cellino San Marco (Br), Perrini Organic Vine &Wines di Castellaneta (Ta), Produttori VINI Manduria di Manduria (Ta), Tenuta Viglione di Santeramo in Colle (Ba), Torre Quarto Cantine dal 1847 di Cerignola (Fg), Valle dell'Asso di Galatina (Le), Vitivinicola Marulli di Copertino (Le)
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