Come la Regione Puglia finanzia i progetti dei giovani
“Start Cup è uno strumento irrinunciabile per la Regione Puglia. Perché aiuta i giovani a diventare ‘padroni’ delle proprie idee, a darvi una forma meno evanescente, più solida, pronta a rispondere a un’esigenza di vita e di mercato, a misurarsi con l’altro con la forza di chi monta e smonta mille volte prima di comporre il puzzle”.
Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Industria turistica e culturale Loredana Capone che, questa mattina in conferenza stampa, insieme con il commissario straordinario di Arti, l’Agenzia regionale per la tecnologia e l’Innovazione, Vito Albino, ha presentato la nona edizione di Start Cup Puglia 2016, la competizione regionale che ha l’obiettivo di premiare le nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza.
“Si può resistere all’invasione degli eserciti, non si resiste all’invasione delle idee - ha continuato la Capone - è l’idea l’arma più preziosa che oggi abbiamo. Può cambiare la nostra vita e in alcuni casi anche quella degli altri. Nessuna idea, però, è in grado di camminare da sola, ha bisogno di gambe forti capaci di sorreggerla. Quelle gambe sono il coraggio, la consapevolezza, la competenza con cui allenarsi prima della corsa. Perché bisogna correre, la competizione è globale e il vento non soffia sempre nella direzione giusta. Ecco perché Start Cup è uno strumento irrinunciabile per noi e per le nostre politiche industriali, quelle che hanno al centro l’innovazione. Mettere l’idea nero su bianco, immaginarne la sostenibilità, mette di fronte al fatto compiuto. Un po’ come quando a scuola ci chiedevano di scrivere il nostro curriculum vitae. Arrivava sempre quel punto in cui ci chiedevamo quale sarebbe stato il prossimo passo, quale direzione avremmo voluto dargli. Start Cup è uno specchio per l’idea, la Regione è pronta a supportare i giovani imprenditori nella scelta dell’outfit migliore”.
Infine la Capone ha ricordato come nelle passate edizioni, alcuni vincitori di Start Cup Puglia abbiano vinto poi il premio nazionale per l’innovazione.
“Questo vuol dire – ha concluso la Capone - che la Puglia è una terra di talenti in cui il premio vale molto di più che non il valore economico, è una incentivazione a cominciare un’attività di impresa, a dedicarsi e a costruire buone opportunità per il futuro”.
“La Start Cup stimola a immaginare specializzazioni intelligenti, capaci di evidenziare talenti e farli emergere - ha sottolineato il commissario Arti Vito Albino - nell’ottica della Puglia, obiettivo della competizione è anche quello di stare a pieno titolo nella partita nazionale, potendo avere un benchmark con le altre realtà regionali: in qualche modo la Start Cup ci permette di avere una misura della vitalità pugliese nella creazione di imprese innovative”.
“La Start Cup Puglia conferma, anche per questa edizione, il proprio ruolo di riferimento per quanti desiderano cimentarsi in iniziative imprenditoriali innovative – ha concluso Albino – E lo fa, facendosi forte di un passato che testimonia un’evoluzione costante, in termini di risultati raggiunti. Dal 2008 al 2015, 393 piani di impresa innovativa hanno partecipato alla competizione. A partire dal 2010, ogni anno alcuni dei finalisti e/o vincitori della Start Cup Puglia si sono qualificati tra i primi 10 progetti selezionati dal PNI”.
Start Cup Puglia 2016. Modalità d’uso. Iscrizioni aperte sino al 12 ottobre
Un’edizione importante che intende raccogliere la sfida di individuare e valorizzare i migliori piani di impresa innovativa e mantenere alto il livello della competizione, soprattutto dopo i risultati lusinghieri riportati da due delle vincitrici di Start Cup Puglia 2015 (“New Gluten World”, vincitore assoluto del Premio Nazionale per l’Innovazione 2015 e “Piezoskin”, vincitore del premio speciale dell’Ambasciata francese “Franci@Innovazione”).
La partecipazione alla competizione è gratuita e prevede che i partecipanti (giovani imprese innovative regionali o aspiranti imprenditori che intendano avviare un’impresa innovativa in Puglia) presentino la candidatura del proprio business plan esclusivamente online, dal 15 settembre al 12 ottobre, scegliendo di concorrere in una delle seguenti categorie: Life science, ICT, Cleantech & Energy, Industrial.
Per supportare i concorrenti nella redazione del proprio piano d’impresa, a partire dal 15 settembre e sino al 7 ottobre ARTI organizza sessioni di accompagnamento alla formulazione del Business Plan, cioè laboratori pratici e pitch session sui temi della gestione d’impresa, della pianificazione economico-finanziaria e della tutela della proprietà intellettuale.
Spetterà poi a una Giuria, composta da esponenti del mondo imprenditoriale e scientifico ed esperti in creazione d’impresa, valutare i business plan in gara e definire una short list di finalisti ai quali riservare la frequenza del Boot Camp: una “scuola di addestramento” finalizzata a preparare i concorrenti alla presentazione efficace del proprio progetto a partner industriali e/o investitori.
Il 28 ottobre è in programma la finale; i business plan selezionati si affronteranno in una pitch session, al termine della quale la Giuria determinerà i quattro vincitori e assegnerà a ognuno di loro un premio in denaro di 5mila euro. Inoltre, tra i quattro vincitori la Giuria selezionerà il vincitore assoluto della Gara, a cui verrà assegnata la menzione speciale. Tutti i progetti finalisti possono concorrere all’assegnazione di altre due menzioni speciali, rispettivamente per il miglior progetto di “Innovazione Sociale” e per il miglior progetto di “Impresa sociale in ottica di Pari Opportunità”.
Ai quattro vincitori di categoria spetterà poi il compito di rappresentare la Puglia al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, l’annuale “coppa dei campioni” dei progetti d’impresa risultati vincitori delle start cup regionali, in programma l’1 e il 2 dicembre a Modena.
Quest’anno, infine, la Start Cup Puglia si avvale di un Comitato promotore, che ha un ruolo importante nell’organizzazione delle sessioni di accompagnamento in corso di svolgimento nelle principali città della Puglia e nella promozione dell’iniziativa. Del comitato fanno parte: Comune di Bari, Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Foggia, Università del Salento, LUM Jean Monnet, CNR, INFN, CIHEAM Bari, Tecnopolis, Antenna PON, Confindustria Puglia, Confcooperative Puglia, Lega delle Cooperative Puglia, Confartigianato Puglia.
I dettagli della manifestazione e la modulistica della competizione sono disponibili sul sito dell’iniziativa startcup.puglia.it. Aggiornamenti e news sono segnalati costantemente anche sugli account social di ARTI.
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