
Indagate, anche per attentato alla sicurezza dei trasporti aerei, otto persone e le società ‘Processi Speciali’ e ‘Manifacturing Process Specification
Leonardo sarebbe stata danneggiata. Accuse gravi sono in corso di verifica da parte della magistratura. Sono accusati anche di attentato alla sicurezza dei trasporti aerei, oltre che per frode in commercio, otto persone e le società ‘Processi Speciali’ e ‘Manifacturing Process Specification coinvolte, a vario titolo, in un'inchiesta giudiziaria per forniture con qualità e provenienze differenti da quelli ordinati dal committente Leonardo per il suo stabilimento di Grottaglie (Taranto). E' per questo che questa mattina, la guardia di finanza di Brindisi ha sequestrato nello stabilimento di Grottaglie di Leonardo numerosi componenti in metallo destinati alla produzione delle sezioni 44 e 46 delle fusoliere del Boeing 787. I componenti sono stati prodotti dalle società ‘Processi Speciali e Manifacturing Process Specification’ su commissione di Leonardo, che è parte lesa nel procedimento. Il sequestro è stato disposto perché – secondo le indagini – i componenti sono stati prodotti usando metalli (titanio ed alluminio) difformi per qualità e provenienza da quelli prescritti dal committente e, comunque, in violazione delle relative specifiche tecniche.
Il sequestro probatorio è stato disposto dalla Procura di Brindisi. Gli indagati rispondo a vario titolo, anche per associazione per delinquere, oltre che, come abbiamo già riferito, per frode in commercio ed attentato alla sicurezza dei trasporti aerei. L’azienda Leonardo Spa, in questa inchiesta, risulta essere soggetto offeso dall'agire degli indagati e pertanto ha sporto querela il 7 dicembre scorso. Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, le componenti sequestrate sarebbero state prodotte facendo uso di metalli (titanio ed alluminio) difformi per qualità e provenienza da quelle prescritte dal committente e, comunque, in violazione delle relative specifiche tecniche. Per capire quanto questa situazione incida nell'economia reale e sulle borse finanziarie internazionali è sufficiente sapere che quando il caso è scoppiato il titolo Leonardo (il 14 ottobre) è crollato in borsa del 7%. Il deprezzamento del titolo azionario avvenne in seguito alle notizie apparse dapprima sul Wall Street Journal, riprese dalle agenzie internazionali e confermate informalmente dallo stesso gruppo Usa. Le informazioni diffuse riguardavano proprio problemi alle fusoliere del Boeing 787, le cui componenti pare non soddisfacessero tutti i requisiti di qualità. Va chiarito che Manufacturing Processes Specification S.r.l. (MPS) non è più fornitore di Leonardo".
Comunque c'è un'altra inchiesta giudiziaria che riguarda Processi Speciali e Manifacturing Process Specification ma per reati fallimentari e truffa ai danni dello Stato. Nel maggio 2021 furono arrestati Antonio Ingrosso, 48 anni, ex assessore allo Sport del Comune di Brindisi, suo padre Antonio di 73 anni, e Flavio Elia, di Lecce. Altre quattro persone risultarono indagate per quell'inchiesta: Andrea Ingrosso, 48 anni, Alessandro Ingrosso, 44 anni, Alberto Ingrosso, 33 anni (tutti di Brindisi) e Luisa Palazzo, 45 anni, di Galatina. (Rezarta Tahiraj)
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