Il capogruppo PD polemico con AD Finmeccanica
“Crediamo che l’ad di Finmeccanica, Mauro Moretti, debba fare chiarezza sulle sorti delle attività industriali del gruppo, che riguardano da vicino anche la Puglia. Ha infatti sede nella nostra regione un importante polo dell’Aerospazio, l’Alenia, alla crescita del quale la Puglia ha contribuito in termini di capitale umano, di formazione e di sostegno economico alla ricerca e alla innovazione. In questi giorni, però, dopo le parole di Moretti su possibili azioni di vendita o ridimensionamento di alcuni gruppi Finmeccanica, sto raccogliendo le preoccupazioni dei lavoratori degli stabilimenti Alenia di Grottaglie e Foggia. Ritengo sia davvero incredibile che professionalità di così alto livello, giovani in possesso di competenze scientifiche così specifiche, che tanto danno ogni giorno al nostro Paese, possano temere di perdere il proprio posto di lavoro. E lo trovo ancora più paradossale se si immagina che Alenia in Puglia è il fiore all’occhiello dell’Aerospazio in Italia, non solo nel Mezzogiorno. Basta andare sul sito internet di Alenia Aermacchi per leggere che ‘gli stabilimenti di Foggia e Monteiasi-Grottaglie (Taranto) concentrano l’attività di Alenia Aermacchi nei materiali compositi che sono la frontiera più avanzata delle tecnologie per le strutture aeronautiche’. Si legge poi che ‘lo stabilimento di Monteiasi-Grottaglie (Taranto), inaugurato nel 2006, è uno dei più innovativi impianti aeronautici al mondo, specificamente ideato per produrre – grazie a un procedimento in gran parte automatizzato, brevetti esclusivi e macchinari unici - le sezioni in composito della fusoliera del Boeing 787 Dreamliner. Cuore dell’impianto sono la “clean room” (circa 175.000 mc) per la stesura degli strati di materiale composito e le grandi autoclavi per la successiva fase di polimerizzazione’. La spiegazione sul sito prosegue sottolineando che ‘lo stabilimento di Foggia, attivo dal 1982, è il centro di eccellenza per la produzione di strutture in materiale composito. Nel sito si svolgono attività relative alla ricerca, progettazione e produzione di parti in fibra di carbonio per velivoli destinati sia al mercato civile sia della difesa, compresi Boeing 787 Dreamliner, Boeing 767 e 777, ATR, Airbus A380, Eurofighter Typhoon e F-35 Joint Strike Fighter’. Infine, si specificano l’estensione totale: 786.700 mq; e l’organico: 1.653 addetti (al 31 dicembre 2012). In ragione di questi risultati ed eccellenze, la Regione Puglia, nel 2013 ha investito circa 31 milioni di euro nella ricerca, all’interno dei siti Alenia Aermacchi di Foggia e Grottaglie, di nuove componenti aeree (timone di coda, fusoliera posteriore e ala) da applicare a un nuovo modello di 'Atr regionale’, da 90 posti, molto richiesto dall’attuale mercato.
In Puglia gli stabilimenti Alenia devono continuare a crescere così come hanno sempre fatto, passando dal 2004 al 2012 da 607 a più di 1800 addetti, perché la nostra regione, grazie anche al Distretto dell’Aerospazio, deve continuare a rappresentare il centro del futuro dell’industria aeronautica italiana. Non è un caso che sia stato scelto il capoluogo pugliese come sede della recente conferenza internazionale sullo spazio, ‘Space for you’. Per queste ragioni, posso garantire che il Partito democratico farà il possibile affinché Alenia in Puglia non venga sfiorata da alcun ridimensionamento e, anzi, continui a crescere sempre di più”.
- Dettagli