Mer27112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Regione Puglia abbandona STP: vendute le sue quote societarie

E' stato siglato il protocollo d’intesa tra la Regione Puglia, con l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Giovanni Giannini, e l’Amministrazione Provinciale di Brindisi con il presidente della Provincia incaricato, Maurizio Bruno, per la cessione della partecipazione detenuta dalla stessa Regione nella Società STP di Brindisi SpA.

L’Intesa ha dato esecuzione alla Legge finanziaria 2008 che aveva disposto l’obbligo per le Regioni di dismettere le partecipazioni possedute in società aventi per oggetto la produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali.

Con la successiva L.R. n. 14/2011, la Regione Puglia ha proceduto così, intendendo non più strategiche le partecipazioni nelle società di trasporto pubblico nelle società “S.T.P. Terra d’Otranto di Lecce” e “S.T.P. Brindisi”. Il tutto in attuazione dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, che consentono di derogare alla rigida ripartizione delle competenze tra Stato e Regioni in virtù del cosiddetto criterio della “dimensione degli interessi”. Il trasferimento della partecipazione azionaria non ha comportato oneri a carico della Regione, anzi, ha consentito di dare inizio a quel processo di rinnovamento nell’ambito dell’organizzazione e del governo del settore dei servizi di trasporto pubblico locale, che vede il riordino dei servizi pubblici locali in Ambiti Territoriali Ottimali (A.T.O.).

“Oggi è un giorno importante per il trasporto pubblico locale – commenta l’assessore Giannini - perché finalmente si è conclusa una vicenda che non solo ha dato attuazione ad una disposizione nazionale e regionale, ma soprattutto rappresenta l’apposizione formale della prima pietra rispetto alle nuove linee d’indirizzo che riguardano l’organizzazione e il governo dei Servizi pubblici locali. In particolare, nel settore del TPL si è proceduto ad organizzare il servizio in ATO, che coincidono con l’estensione provinciale, al fine di consentire non solo economie di scala ma soprattutto un maggiore efficientamento del servizio stesso. L’organizzazione in ambiti, infatti, contribuisce a rafforzare le capacità di programmazione delle regioni e degli enti locali, e ad evitare il possibile conflitto di interessi tra enti locali e gestori. Gli Ambiti rappresentano l’unità minima di organizzazione dei servizi al fine di realizzare obiettivi di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza e sostenibilità sociale e ambientale, sulla base degli indirizzi della programmazione regionale per rendere il servizio pubblico locale sempre più aderente alle esigenze del cittadino, attraverso forme di efficientamento con le quali si realizzano anche forme di economia e contenimento della spesa”.

“La data odierna assume grande importanza per l’intero territorio provinciale - ha detto il Presidente della Provincia di Brindisi Bruno -atteso che da oggi la Amministrazione Provinciale, diventata socio di maggioranza della STP Brindisi, assume un ruolo fondamentale per lo sviluppo del Trasporto Pubblico Locale proprio per le nuove linee d’indirizzo che le affidano l’organizzazione e il governo dei Servizi pubblici locali. Ringraziamento va espresso a nome della intera collettività verso l’Assessore Giannini e l’intera struttura regionale che consegnano alla Provincia una società dei trasporti sana e con bilanci in attivo, dotata di un management di assoluto valore che altre realtà ci invidiano”.

Il Presidente della STP Brindisi Almiento ha rivolto innanzitutto un forte ringraziamento alla Regione Puglia ed all’Assessore Giannini per l’impulso e il sostegno assicurato in questi anni alle iniziative volte al risanamento dell’azienda. “Certamente – ha detto - il percorso intrapreso grazie anche alla struttura regionale continuerà sulla base degli stessi principi di buon andamento della gestione al fianco della Provincia e del Comune di Brindisi, attuali titolari dell’intero pacchetto azionario della società”.

Il percorso intrapreso continuerà con la cessione delle quote della Società S.T.P. “Terra d’Otranto” di Lecce.