Emergenza abitativa a Foggia
«Comprendo i disagi e le problematiche delle famiglie che vivono in alloggi precari, ma atteggiamenti che vanno contro la legalità non fanno altro che peggiorare una situazione già complessa». Così il sindaco di Foggia, Franco Landella, ha espresso le sue perplessità in merito alle occupazioni abusive che si sono verificate n una palazzina di via Lucera. Tutte le famiglie che si sono rese protagoniste di occupazioni abusive perderanno il diritto di essere inserite nelle graduatorie per l’assegnazione di Edilizia residenziale pubblica, così come prevede la legge. Nella riunione svolta questa mattina in prefettura, le forze dell’ordine hanno fatto sapere che, se le famiglie non dovessero abbandonare le abitazioni occupate abusivamente, verranno comunque fatte sgomberate.
«Per verificare i tempi di consegni degli alloggi – spiega ancora Landella –, ieri mattina mi sono recato di persona sul posto per appurare lo stato di avanzamento dei lavori, confrontandomi con i tecnici comunali, con i dirigenti dell’Arca Capitanata e con i tecnici dell’azienda che sta ultimando i lavori in via Lucera. Abbiamo quindi deciso di aggiornare l’incontro alla prossima settimana, quando potranno essere stabiliti i tempi di consegna delle abitazioni che il Comune di Foggia attende ormai da tempo, e che rientrano negli accordi di programma stipulati con i privati. Mi auguro che situazioni come quella in atto non si verifichino più in futuro – ha concluso il sindaco –, anche perché chi si è reso protagonista di occupazioni abusive, come prevedono le nuove normative in materia, verrà escluso dalle graduatorie per le assegnazioni».
Intanto dal municipio fanno sapere che sono in tutto cinque le proposte avanzate formalmente al Comune di Foggia con riferimento all’avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di operatori pubblici e privati con riferimento alla programmazione degli interventi per la risoluzione dell’emergenza abitativa. Come si ricorderà, l’avviso, pubblicato dall’Assessorato comunale alle Politiche Abitative, si proponeva di acquisire manifestazioni di interesse da parte di operatori, pubblici e privati, interessati a sottoporre all’attenzione del Comune di Foggia proposte operative inerenti l’emergenza abitativa della città, non considerando ammissibili offerte che contenessero previsioni di varianti urbanistiche di aree e previsioni di nuova edilizia libera. I soggetti che hanno avanzato le loro proposte sono Francesco Caccavo S.a.s, la società Fin Project Energyltd, Hotel Holiday, Edilsanor S.r.l., Camporeale S.r.l. Toccherà adesso alla commissione, che sarà nominata dal sindaco di Foggia, valutare le singole proposte formulate all’Ente di Palazzo di Città. Una valutazione che sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri: creazione di opportunità di risoluzione della problematica; creazione di nuova qualità urbana e sociale; tempi di attivazione e realizzazione dell’intervento; criticità procedurali amministrative; sostenibilità finanziaria per il Comune. A questo proposito va ricordato che l’inoltro delle proposte non comporta impegni per l’Amministrazione comunale né, tantomeno, conforma aspettative da parte dei soggetti proponenti.
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