Incontro a Roma sul gasdotto Tap senza i sindaci. Protesta Introna
Martedì 24 marzo incontro a Roma sul gasdotto Tap senza i sindaci del Salento: “inaccettabile e incomprensibile, la Presidenza del Consiglio dei ministri corregga subito questa irragionevole esclusione, provvedendo a convocare i rappresentanti di Brindisi, Torchiarolo, San Pietro Vernotico e Otranto, oltre a quelli di Melendugno”. Lo dichiara e lo richiede con forza il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna.
“Abbiamo sostenuto fin dall'inizio – aggiunge - che un approdo alternativo ad una delle spiagge più belle della Puglia non solo è possibile ma anche praticabile. Ora questa chiusura di Palazzo Chigi ad un tavolo allargato è un chiaro stop ad ogni ipotesi diversa dalla localizzazione del gasdotto azero a Melendugno, che contestiamo da sempre. Ed oltre ad essere un segnale negativo per un esito condiviso della vicenda, è un comportamento deplorevole e inammissibile”, insiste il presidente Introna.
“Siamo e continuiamo ad essere convinti della strategicità dell'infrastruttura, ma anche, lo ribadisco, della fattibilità di una correzione del progetto che eviti di impattare contro le volontà dei territori. Le riunioni dovrebbero servire a superare i problemi, non a chiudere le porte in faccia a soluzioni alla portata di una serena riflessione di tutti i soggetti interessati”
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