25 aprile e il commento del presidente del consiglio regionale
Il presidente del Consiglio regionale della Puglia ricorda il significato del 25 aprile.
“70 anni di libertà e di democrazia, conquistati con la Resistenza e la Lotta di liberazione. Il 25 aprile 1945 è il primo giorno della nuova Italia, perché in quella giornata sono nati simbolicamente i valori della Costituzione repubblicana, quelli di un Paese libero, ricostruito moralmente ed economicamente senza discriminazioni politiche o razziali, che ha ripudiato la guerra e ha scelto la pace, il diritto e il lavoro. Uscita da una guerra devastante, che l’aveva ridotta alle rovine e alla miseria, l’Italia ha saputo diventare una grande forza economica mondiale, grazie all’impegno di tutti i cittadini. Ci auguriamo che una rinnovata unità degli intenti possa ora farci trovare le soluzioni politiche, economiche ed etiche per andare incontro a chi soffre la mancanza del lavoro, la paura di perderlo, la precarietà.
Dobbiamo dare risposte a chi rappresenta la vera risorsa del nostro futuro: le generazioni giovanili, che oggi sono la componente più trascurata della società, ma restano la più decisiva. I giovani e le loro energie sono la leva per tornare ad essere un grande Paese, offrendo a tutti lavoro, dignità, certezze e giustizia sociale”.
Per ribadire il “primato dei valori unificanti per il Paese, confermati in tutta Italia nella giornata dedicata al ricordo non retorico ma partecipato di quanti si sono sacrificati per riconquistare giustizia e libertà”, il presidente Introna rappresenterà il Consiglio regionale nella manifestazione - riconosciuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri come cerimonia di interesse nazionale - che sabato 25 aprile, alle 9,30, celebrerà il 70° anniversario della Liberazione nel Sacrario militare dei Caduti d’Oltremare, a Bari.
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