"Porterà delle conseguenze la rottura che il Partito Democratico, in maniera unilaterale, ha praticato attraverso la voce del sottosegretario Lotti". Lo ha detto il leader di Sel, Nichi Vendola, che è anche Governatore della Puglia. Proprio nella regione pugliese Vendola governa da dieci anni in collaborazione e con l'indispensabile appoggio del PD. Ora c'è da capire se quella frase di Vendola spinge sull'acceleratore anche in Puglia per il divorzio dal PD di SEL. In tal caso potrebbero andarsi a fare "benedire" le ipotesi di queste settimane di primarie di coalizione per scegliere nel centrosinistra il candidato alla Presidenza della Regione Puglia. E se Vendola dichiarasse nel frattempo le sue dimissioni da Governatore della Puglia? Insomma quella frase-reazione di Vendola all'atteggiamento di Renzi apre nuovi scenari anche in Puglia ma resta certo, al momento, la rinuncia di Vendola - come anticipato la scorsa settimana da Newspuglia.it - a ricandidarsi alla guida della Regione.

Per tornare agli scenari nazionali e allo scontro PD - SEL c'è da dire che Vendola ha dichiarato: "Vogliamo capire esattamente se il Pd ha scelto un'alleanza strategica e di lungo periodo con la destra. Questo naturalmente cambierebbe tutto. Noi la subiremmo ma ne trarremmo anche le conseguenze. Al momento prendiamo atto che il presidente del Consiglio non vuole la mediazione, vuole la resa, ma noi non ritireremo gli emendamenti, restano a testimonianza della libertà".