Emiliano e Schittulli. Cosa si sono detti nel primo incontro dopo le elezioni
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, prosegue con il “giro” di incontri programmatici. Il secondo in scaletta era il rappresentante della coalizione di centrodestra capitanata dal professor Francesco Schittulli. “Faremo un’opposizione costruttiva – ha confermato Schittulli al termine dell’incontro – nel senso che se ci saranno provvedimenti utili per i pugliesi li voteremo. Ma abbiamo indicato tre grandi settori per i quali la situazione della Puglia è drammatica: la sanità, il lavoro e lo sviluppo e la tassazione. Sulla sanità abbiamo invitato il presidente a mantenere le promesse e onorare gli impegni assunti. Gli chiediamo di eliminare i 46,5 milioni previsti dai ticket, abbiamo presentato una proposta per abbattere le liste di attesa. Le tasse si possono abbassare anche eliminando le società partecipate improduttive”.
“Abbiamo chiesto di essere sempre più vicini a chi è in stato di necessità, creando un fondo di solidarietà sociale per i meno abbienti da finanziare con l’abbattimento dei costi della politica e dei benefit”. “Abbiamo suggerito di integrare le politiche dell’agricoltura con quelle del turismo e dell’ambiente, in modo da avere un’agricoltura sostenibile che aiuti settori strategici come lo sviluppo turistico e la tutela dell’ambiente”. “Infine abbiamo chiesto anche di rivisitare completamente la legge elettorale perché non degna di una regione come la Puglia”.
Il presidente Emiliano ha accolto soprattutto i suggerimenti in materia di agricoltura, turismo e ambiente e si è riservato di valutare con gli uffici competenti la possibilità di ridurre l’impatto sui cittadini del ticket sanitario. “Mi pare una buona idea – ha concluso – quella di trattare in maniera unitaria i tre settori, tra quelli fondamentali per la nostra Regione”.
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