Loizzo presidente del consiglio regionale
L’elezione di Mario Loizzo a presidente del Consiglio regionale è stata preceduta dall’invito del capogruppo PD Michele Mazzarano a un voto favorevole sullo stesso Loizzo da parte di tutta l’assemblea. “Si tratta – ha detto – di un profondo conoscitore della realtà pugliese che ha tutte le caratteristiche per porsi come garante delle esigenze di tutti i pugliesi”.
Invito, tuttavia, non raccolto dell’opposizione di centro destra (Andrea Caroppo, FI; Giannicola De Leonardis, Movimento Schittulli; Ignazio Zullo, Oltre con Fitto) che pur riconoscendo lo spessore politico e le capacità operative di Mario Loizzo che in precedenza ha svolto anche funzioni assessorili, ha annunciato scheda bianca.
Unica eccezione quella di Nino Marmo (FI) che ha recepito l’invito di Mazzarano, votando a favore, manifestando “rispetto per la storia” del consigliere del PD, a cui ha riconosciuto la determinazione manifestata negli anni scorsi alla guida dell’assessorato ai Trasporti, oltre che le doti di equilibrio e di sintesi che lo contraddistinguono.
Cristian Casilli (M5S) dopo aver evidenziato una serie di risultati già ottenuti dal suo partito come, ad esempio, il ricorso al TAR presentato dalla Regione contro il decreto sulle trivelle e la autoriduzione dei propri stipendi da parte dei consiglieri M5S (da istituzionalizzare), ha invitato l’intera assemblea a far convergere il voto sulla propria candidata Antonella Laricchia, anticipando la rinuncia alla relativa indennità.
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