Dom24112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Controreplica di Forza Italia ad Emiliano su scandalo sanità ASL Bari: sapevi e tacevi

Per Ignazio Zullo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, l'ex sindaco di Bari Michele Emiliano sapeva della scandalosa situazione in cui operata l'Asl Bari ma ha preferito non fare nulla e tacere. Emiliano, invece, nei giorni scorsi, aveva risposto a Zullo sostenendo la tesi che il fatto di essere stato presidente della Conferenza dei Sindaci dell'Asl Bari non gli conferiva i poteri per intervenire in merito alle grave irregolarità riscontrate nella gestione della sanità pubblica in quell'ambito territoriale. Questa è la controreplica di Zullo: “Emiliano sostiene che chi ascrive a lui, in quanto presidente della Conferenza dei sindaci, responsabilità sullo scandalo dell’Asl Bari sia un incompetente. Mi dispiace dovergli chiarire ancora una volta che certe potestà e competenze sono stabilite dalla legge e non certo dallo Zullo di turno. Precisamente – prosegue Zullo - sono il dec.lgs 502/92 e l’art 2 della lg. regionale 25/2006 a disegnare il quadro dei compiti, doveri e potestà della Conferenza dei Sindaci e forse non le conosce proprio perché era in letargo. Peccato che Emiliano non abbia partecipato alla Commissione sanità di oggi… abbiamo ascoltato, tra gli altri, il presidente del collegio dei revisori dell’Asl Bari che ci ha riferito che sono stati espressi pareri negativi ai bilanci del 2011, 2012 e 2013, che Emiliano non ha considerato. Infatti, gli atti gli sono stati trasmessi con 85 verbali frutto di 20 mesi di lavoro in cui si evidenziavano le stesse disfunzioni rilevate anche dal Mef. Emiliano non può pensare di scaricare le sue responsabilità scadendo nelle offese: si rilegga le leggi, riviva il suo operato e si renderà conto che quelle offese gli ritornano contro come un boomerang. Se poi è ancora più profondo – conclude l'esponente di Forza Italia - pensi anche ai danni causati alla collettività”.