“Capisco che ogni occasione per le opposizioni ‘gridate’, come quella del Movimento 5 Stelle, è giusta per distinguersi, rivendicando la propria “diversità” politica e per alzare i toni della polemica, ma non per questo bisogna dimenticare il ruolo di rappresentanti dei cittadini, al quale siamo chiamati in un’Aula che non solo dovrebbe essere ma che è la casa di tutti i pugliesi.” E' quanto dichiara il presidente della II Commissione consiliare, Pino Lonigro.
“Le accuse pesanti e offensive al Presidente Loizzo, sulla conduzione della seduta di ieri in Consiglio, non trovano un fondamento, nemmeno in una presunta violazione del regolamento che disciplina i lavori dell’Assemblea.
Ho partecipato anche io, in rappresentanza del mio Gruppo, alla conferenza dei Capigruppo che ieri ha preceduto la riunione consiliare e c’erano con la presidente M5S le consigliere Guarini e Di Bari. In quella sede i presidenti dei Gruppi hanno concordato di non accogliere la richiesta della capogruppo Laricchia di affrontare l’ordine di giorno nella seduta del 29 settembre, ma di discutere nel Consiglio regionale ordinario successivo. Non entrando nel merito dell’argomento, si è ritenuto di non derogare alle regole regolamentari che non consentono l’iscrizione di punti “fuori sacco” rispetto a quelli già fissati, se non urgenti e con richiesta espressa ai sensi dell’art. 29 del Regolamento. Requisiti che quella richiesta non aveva.
Mi auguro che incomprensioni e cadute di stile istituzionale non debbano ripetersi. La polemica, anche aspra, fa parte dello scenario della politica, ma non si scenda mai sul piano delle offese personali”.