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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

De Leonardis: "Emiliano coinvolga il consiglio su tematiche importanti per la comunità"

“Michele Emiliano è da pochi mesi alla guida della Regione Puglia, ma ha ricoperto per dieci anni la carica di sindaco di Bari (per non parlare della presidenza del Consorzio Asi, e della fugace esperienza di assessore al Comune di San Severo): è una persona che la macchina amministrativa la dovrebbe quindi conoscere benissimo. Per questo, scaricare sui dirigenti dell’ente la sostanziale inerzia della sua azione e della giunta che a lui fa riferimento, a partire dalla presunta, tardiva comunicazione della scelta dell’esercizio provvisorio di Bilancio, appare un alibi puerile e sconcertante.”

E' quanto scrive in una nota il Presidente del Movimento Schittulli-Area Popolare, Giannicola De Leonardis.
“Bilancio di previsione non è certo un evento straordinario, ma l’atto fondamentale di programmazione, soprattutto per una nuova amministrazione: un passaggio in cui la politica è chiamata in ogni fase a recitare un ruolo fondamentale di indirizzo, e non può certo ridursi a comparsa dell’ultim’ora, come invece si è cercato di spiegare all’opinione pubblica. Così come per la sanità, dove sono finiti nel mirino i tecnici dell’Ares, nel goffo tentativo di giustificare le imbarazzanti retromarce e contraddizioni di un Presidente che ha avocato a sé la delega in un ramo delicatissimo, ma con l’unico risultato finora di aver alimentato polemiche e di proseguire con una navigazione a vista che appare incerta e pericolosa. E l’emergenza xylella, per continuare, altro caso di politica che dopo pomposi annunci e promesse si è rifugiata e adagiata in uno stallo totale, tra pareri difformi dei tecnici e interventi della magistratura.
Il Presidente Emiliano è stato eletto dalla maggioranza dei pugliesi che si sono recati alle urne per governare: lo faccia allora, insieme alla squadra che ha scelto, senza scaricare su altri – che fanno decorosamente la propria parte – responsabilità e colpe. Con uno sconcertante giro di valzer dalla logica dell’uomo solo al comando alla vittima di un sistema macchinoso e contorto, che gli rema contro. Cerchi e dimostri di saper governare, magari iniziando finalmente a coinvolgere l’intero Consiglio regionale su tematiche di fondamentale importanza per la collettività pugliese, come il Piano di riordino ospedaliero”.