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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Castelli nominato commissario a Brindisi per sostituire Consales

Cesare Castelli è il commissario straordinario che amministrerà il Comune di Brindisi sino all'elezione del nuovo sindaco. Per lui è un ritorno in città considerato che è stato commissario straordinario della Provincia di Brindisi per quasi due anni, dalle dimissioni dell'allora presidente Massimo Ferrarese fino all'elezione di Maurizio Bruno. Castelli quindi conosce molto bene il territorio e i problemi da affrontare sin da subito. Per prima cosa dovrà certamente fronteggiare il problema dei rifiuti considerato che la chiusura della discarica Formica Ambiente ha causato il blocco del servizio di raccolta rifiuti. 

Castelli arriverà a Brindisi per prendere ufficialmente già lunedì 15. La sua nomina si è resa necessaria per sostituire il dimissionario sindaco Mimmo Consales a seguito del suo arresto e delle dimissioni dei 32 consiglieri comunali.
Castelli, dopo essere stato il numero uno della Provincia di Brindisi, ha svolto molti incarichi similari e ultimo risulta essere stato quello di commissario straordinario della Provincia di Venezia. Ora resterà alla guida del Comune sino a quando le elezioni amministrative di giugno non indicheranno il nome del nuovo sindaco di Brindisi.

Intanto nel pomeriggio l'ex sindaco Consales si è recato, accompagnato dal proprio avvocato difensore, Massimo Manfreda, dal Gip Giuseppe Licci. Non c'è stato alcun interrogatorio perché Consales si è avvalso della facoltà di non rispondere. La motivazione, secondo quanto fatto sapere da Manfreda, sarebbe stata quella di non essere riusciti a visionare i circa 15mila files riguardanti gli atti d'indagine. Complessivamente i cd contenenti tutto il materiale d'indagine sono ben sei.

Da evidenziare che Consales, al cospetto del gip che ha firmato il suo arresto, non ha chiesto la revoca della misura cautelare e quindi il ritorno alla libertà. Potrà farlo successivamente così come successivamente potrà decidere di farsi interrogare dai pm che hanno chiesto il suo arresto.

Anche Luca Screti, titolare della società Nubile srl, l'unico dei tre arrestati, che è in carcere, si era avvalso della facoltà di non rispondere al Gip. Scelta diversa ieri è stata fatta invece dall'ex commercialista della Nubile, Massimo Vergara, il quale ha fornito le sue spiegazioni in merito alla consegna di denaro all'allora capostaff di Consales.  (Mauro De Carlo)