“Al Red di Emiliano, Forza Italia risponde con il “Blu”: il Bonus Libero e Utile, la Social Card. Uno strumento semplice che consentirebbe di intercettare molte più famiglie pugliesi, da utilizzare per la spesa alimentare e le utenze domestiche”. Così il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Andrea Caroppo, durante la conferenza stampa di presentazione della proposta alternativa al Reddito di Dignità.
“La Puglia - ha aggiunto - è stretta in una lotta politica tra Emiliano e Renzi, che ha portato il governatore pugliese a presentare in fretta e furia un intervento alternativo a quello nazionale. Il Red drena molte risorse per la mastodontica macchina organizzativa, sottraendole a quanto arriverà nelle tasche dei cittadini dopo un tirocinio che ripercorre le esperienze fallimentari dei ‘Cantieri di cittadinanza’ o di ‘Garanzia Giovani’. È fondamentale, invece, che ogni centesimo venga speso per il sostegno economico alle fasce deboli: per questo ci auguriamo che la Giunta regionale sospenda l’esame del ddl sul Red e sostenga la nostra proposta, dando realmente una risposta al bisogno di sostegno delle fasce deboli della Puglia”.
“Il Red  - ha dichiarato Francesca Franzoso - non è una misura “universale”, come riporta la relazione di accompagnamento al ddl, a differenza del provvedimento nazionale. La Social Card, invece, è rivolta ad una popolazione molto più vasta e rientrerebbe con coerenza con quanto previsto nella Legge di Stabilità nazionale, senza sovrapporsi e dando realmente sollievo alle famiglie bisognose. Inoltre - ha proseguito Franzoso - è alquanto inopportuno destinare i fondi Ue a misure assistenziali anziché allo sviluppo di politiche per l’occupazione”.
“Nella guerra muscolare - ha affermato Domenico Damascelli - tra Renzi ed Emiliano, Forza Italia si fa sentire con una proposta seria e costruttiva nell’interesse dei pugliesi. Tra la Puglia ed il governo nazionale, benché dello stesso colore politico, non c’è alcuna interlocuzione proficua ma solo una battaglia di potere interna al Partito Democratico che si esplica con una “corsa a chi arriva prima” che non serve al bene comune dei pugliesi. Dobbiamo stigmatizzare che il Red, che non prevede alcun sistema di controlli, non è la soluzione per la lotta alla povertà”.
“E’ fin troppo evidente - ha ricordato Nino Marmo - che questa del Red è una scelta infelice, oltre che forzata nei tempi e nei modi, per rispondere al reddito di cittadinanza dei grillini  e, soprattutto, al disegno di legge nazionale contro le povertà emergenti. Così, mentre il Governo Renzi lavora ad una disciplina della materia di carattere universale e che riguarda uniformemente l’intero Paese, il presidente Emiliano si produce in una fuga in avanti di carattere propagandistico. E lo fa attingendo inopportunamente a fondi comunitari, allestendo una macchina gestionale farraginosa e costosissima ed elaborando una misura di carattere assistenziale che sarà incapace di produrre un solo posto di lavoro. Il vulnus provocato dal Red è evidente: siamo in presenza di un possibile conflitto di attribuzione tra Stato e Regione, al punto da non potersi escludere fondati rilievi di costituzionalità del provvedimento. Ad ogni modo - ha concluso Marmo - Forza Italia presenterà già oggi i primi emendamenti al disegno di legge regionale, in attesa degli sviluppi nazionali".