Commissariamento del PD a Taranto dopo gli esiti delle elezioni amministrative nell'area ionica
"In un momento difficile della vita del Partito Democratico l'azione della segreteria regionale va sostenuta e non criticata. Tanto più che le decisioni della segreteria non sono le decisioni di un singolo. Mi permetto solo di ricordare che il segretario regionale del Pd in Puglia è stato scelto all'unanimità". Lo dice Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Pd, a qualche giorno dal commissariamento del Partito a Taranto, decisione seguita agli esiti delle elezioni amministrative nell'area ionica.
"Non c'è dubbio - prosegue - che la situazione del Partito meriti un approfondimento. Lo ha detto, a più riprese, anche il presidente Renzi. E, senza dubbio, anche le situazioni registrate in diverse parti del Paese evidenziano questa necessità. Mi riferisco al caso Napoli e non dimentichiamo i risultati disastrosi delle amministrative nelle tre città della provincia di Barletta-Andria-Trani (con tre sconfitte su tre). Il commissariamento del Partito - sottolinea - non è e non può essere inteso come un atto punitivo, perché non lo è. È invece un'occasione per poter intervenire su carenze e latitanze, rinnovando l'immagine (oltre che la sostanza) del Partito. In questo senso, che ben venga un commissariamento se può essere occasione di rilancio e rivitalizzazione. Per questo - conclude Mennea - merita pieno sostegno l'azione del nostro segretario Lacarra".
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