Ministro della salute ha elogiato capacità dimostrate dal personale sanitario nell'affrontare emergenza del disastro ferroviario. Inaugurati a Triggiano i laboratori contro alzheimer e autismo. Le critiche M5S: festival dell'ipocrisia. Le richieste di CoR: spiegateci uso finanziamenti sul binario unico
E' stata nel policlinico di Bari la ministra della Sanità, Beatrice Lorenzin. Si è recata in visita ai sopravvissuti dell’incidente ferroviario del 12 luglio. Il suo è stato un commento molto positivo per le capacità dimostrate dal personale sanitario nell'affrontare quell'emergenza e anche per la gara di solidarietà dimostrata dai pugliesi nelle donazioni di sangue. “C'è stata – ha detto la ministra - una capacità di intervento del sistema sanitario pugliese veramente ottima. E poi una grande capacità di reazione dei cittadini: le sacche di sangue raccolte in 24 ore sono state la risposta più umana e più bella a una tragedia di questo tipo”. Ed inoltre “è stato straordinario il personale sanitario che ha lavorato sotto stress benissimo”. Lusinghe anche per il reparto di medicina legale: “capacità di identificazione dei corpi fatta in così breve tempo e in maniera così precisa”. "Sono qui - ha concluso Lorenzin- anche per ringraziare tutti gli operatori, la Croce rossa, i volontari, tutti coloro che hanno lavorato con un grande spirito di equipe”.
La ministra ha commentato anche lo stato psicologico dei feriti: “Li ho trovati tonici, li ho trovati combattivi, positivi anche la ragazza che è in una situazione un po' più complessa. Ovviamente sono persone che hanno avuto uno choc terrificante e che cercano di farsene una ragione, di guardare avanti e di superare la malattia”.
Lorenzin ha detto di essersi sentita commossa nel compiere questa visita ai feriti del disastro ferroviario e ai giornalisti ne ha spiegato le ragioni: “Sono commossa perché è sempre così quando si incontrano i malati. E incontrare questi malati è particolarmente commovente. Vedere persone guarire dopo un incidente del genere è un fatto molto positivo”.
Come si ricorderà, nei giorni scorsi, aveva ha fatto visita a quei feriti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Lorenzin, nel pomeriggio, ha inaugurato i nuovi laboratori di Biofordrug allestiti nel Brain Fallacara Department, a Triggiano (Bari). Sono laboratori dedicati alla diagnostica precoce, alla prevenzione di patologie neurodegenerative, come Alzheimer e del neuro sviluppo, come l’Autismo, oltre che alla nutraceutica funzionale. Il centro un vanta anche un Giardino Alzheimer, unico in Italia per le fasi di recupero della riserva cognitiva. La mission di Biofordrug riguarda: la diagnostica precoce di malattie neurodegenerative (Alzheimer), oncologiche e del neurosviluppo (Autismo); la nutraceutica funzionale alla prevenzione delle malattie neurodegenerative, oncologiche e del neurosviluppo; certificazioni di medical devices; tracciabilità di prodotti alimentari; indagini analitico clinico-medico mediante e-service L’attività progettuale di Biofordrug ha fatto realizzare, inoltre, uno scambio di ricercatori con Bari tra prestigiose realtà accademiche ed industriali mondiali: Lilly, Amorfix, Università di Sheffield e Università di Lisbona.
Nel frattempo continuano le polemiche anche politiche sull'utilizzo dei finanziamenti per l'ammodernamento delle rete ferrotramviaria. Il capogruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo ha chiesto che l'assessore ai trasporti “Giannini e il presidente Emiliano vengano a riferire in Consiglio regionale nella prossima seduta”. Spiega Zullo che non si può “attingere informazioni dalle pur lodevoli ed instancabili cronache giornalistiche. Abbiamo il diritto di sapere non tanto sulle responsabilità di cui si sta occupando l'autorità giudiziaria quanto sulle mancanze e sui ritardi della spesa comunitaria e su eventuali mancati controlli”. Zullo evidenzia la necessità che sia debba “avere contezza di tutti i livelli procedimentali relativi alla programmazione e alla spesa dei fondi comunitari e di eventuali ritardi nell'attuazione e nei controlli. Una cosa è certa – conclude Zullo - la Puglia e il Paese intero esigono verità e chiarezza su venti milioni di euro finalizzati alla sicurezza e immediatamente disponibili che non sono serviti probabilmente allo scopo”.
Particolarmente centrate invece sulla visita della ministra Lorezin sono invece le critiche del M5S. Il consigliere regionale e componente della Commissione sanità, Mario Conca (M5S), riferendosi a quanto la ministra e il presidente della Regione Emiliano hanno detto in un convegno su Università e ricerca medica, ha definito il tutto «un festival dell’ipocrisia». «A sentirli – afferma l'esponente dei 5 stelle - sembra che le responsabilità del cattivo funzionamento della sanità siano da attribuirsi a chissà chi, evidentemente gli sfugge che sono loro che governano a tutti i livelli».
"Visto che Lorenzin ha detto anche che la Sanità non può essere una questione ragionieristica, ciò che è oggi, ci chiediamo cosa stanno facendo per rivedere questo anacronistico blocco delle assunzioni. Se non si supererà questo impasse - conclude Conca - la deriva verso la sanità privatistica sarà inevitabile, ma evidentemente a loro sta bene, peccato però che non abbiano il coraggio di ammetterlo». (Giancarlo Vincitorio)
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