Sab23112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

La posizione della Uil sull'accorpamento Autorità portuale brindisi

La UIL e la UIL Trasporti nazionale da tempo hanno assunto una posizione chiara e fortemente contraria sul ventilato “accorpamento” delle Autorità Portuali italiane previste da un disegno di legge che ancora non è stato presentato ufficialmente, ma di cui si parla da tempo.

La UIL e la UIL Trasporti di Brindisi fanno propria la posizione assunta a livello nazionale a difesa del mantenimento dell’Ente brindisino, ultima struttura in ordine geografico adeguatamente attrezzata per sostenere traffici commerciali e turistici con l’oriente avendo a disposizione anche collegamenti logistici e stradali con tutto il Salento.

Riteniamo che il ventilato accorpamento con Bari creerebbe sicuramente ulteriori limitazioni allo sviluppo turistico nei territori di Brindisi e Lecce.

Per questo è necessario che il Consiglio comunale di Brindisi assuma una decisione forte e chiara sulla conferma dell’autonomia dell’Autority di Brindisi con la richiesta di supporto politico all’Amministrazione comunale di Lecce, così come il comune di Brindisi in tempi recenti ha sostenuto la candidatura della città di Lecce a Capitale della Cultura.

Una sinergia che ha dato i suoi frutti e che siamo certi potrà anche in questo caso rafforzare il territorio salentino da possibili intrusioni e accaparramenti da parte di Enti che nulla hanno a che spartire con le nostre caratteristiche territoriali.

Siamo convinti che è interesse di tutti: brindisini e leccesi fare fronte unico per confermare i comuni obiettivi di crescita sostenendo la validità di una struttura, quella portuale, che nel tempo ha dimostrato tutta la sua potenzialità nel sostenere l’economia e lo sviluppo del territorio salentino.

La UIL e la UIL Trasporti di Brindisi intendono sostenere la posizione assunta a livello nazionale riservandosi di attuare tutte le iniziative necessarie per tutelare i lavoratori portuali e di tutte le aziende che operano nel settore interessato.

 COMUNICATO STAMPA UIL – UILTRASPORTI